• XALTRO

    Siamo lieti di informarti che è nato XALTRO, il nuovo periodico di informazione di Società Dolce che, pur conservando le peculiarità di un house organ, vuole fare opinione affrontando temi di forte impatto sociale e di attualità. Un giornale moderno e ricco di spunti di riflessione che, seppur figlio del predecessore “Società Dolce News”, appare totalmente rinnovato sia nella veste grafica che nei contenuti. Con una tiratura di 7.000 copie distribuite in Emilia-Romagna, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Lazio e Veneto, xaltrosi rivolge a Comuni, Province, Regioni, Aziende Sanitarie Locali, Asp, Università, aziende private e a tutte le socie e i soci di Società Dolce. Attualità, politica, economia e cultura, oltre che le ultime novità riguardanti i servizi offerti da Società Dolce sono i principali argomenti che potrete trovare nel nuovo quadrimestrale di Società Dolce. Ogni numero è dedicato ad un argomento tematico: nel numero “zero” si esplora il mondo della Cooperazione con articoli e interviste a esperti del settore e giornalisti.


    www.xaltro.it

  • Disabilità e innovazione

    “Disabilità e innovazione: il ruolo dell’educatore nelle scuole dell’infanzia paritarie”, a cura di Maria Pia Babini e Lucia Marrocchi

    La presenza degli educatori che operano a favore dell’inclusione scolastica dei minori con disabilità nelle scuole bolognesi rappresenta oramai una risorsa fondamentale per i bambini e quindi per la scuola. Si tratta di una figura professionale che nel tempo ha acquisito sempre maggiori conoscenze e competenze, garantendo professionalità e continuità educativa negli interventi affidati, in costante collaborazione con tutti i soggetti interessati. A partire dalla consapevolezza dell’importanza della “figura chiave” dell’educatore, è stata avviata una riflessione intorno al ruolo dell’Educatore delle Cooperative Sociali che opera nelle scuole dell’infanzia paritarie aderenti alla FISM, attraverso l’attuazione di un Progetto sperimentale finalizzato a realizzare esperienze innovative di buone prassi. Gli esiti di questo percorso, presentati nel Convegno del 28 novembre 2009 “Disabilità e innovazione: il ruolo dell’educatore nelle scuole dell’infanzia paritarie”, sono oggi raccolti in un volume, pubblicato dalla casa editrice edizioni junior, il cui filo conduttore ruota intorno al concetto della “sperimentazione come metodologia praticabile” e del principio fondante dell’integrazione degli adulti come condizione basilare per l’inclusione di ogni bambino con disabilità.

     

    DISABILITÀ E INNOVAZIONE. Il ruolo dell’educatore nelle scuole dell’infanzia paritarie
    A cura di Maria Pia Babini e Lucia Marrocchi
    Edizioni Junior

    Per approfondimenti: http://www.edizionijunior.com/schedalibro.asp?ID=4889

  • Xaltro

    Società Dolce ha il piacere di invitarti alla presentazione di XALTRO, il nuovo periodico d’informazione della cooperativa che, pur conservando le peculiarità di un house organ, affronta temi di forte impatto sociale e attualità con interventi di esperti del settore e giornalisti.

    L’appuntamento è fissato per venerdì 20 gennaio 2012 alle ore 11,30 presso il Savoia Hotel Regency,Via del Pilastro, 2 a Bologna.
    Seguirà buffet.

    Vi aspettiamo!

    Scarica l’invito qui.

  • L’ETÀ ADULTA E I SERVIZI ALLA PERSONA

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    Una vera relazione di aiuto deve basarsi sullo sviluppo della comprensione della “alterità”, per poter riconoscere nel rapporto la persona con tutto il suo bagaglio di vissuti e di esperienze che noi, come educatori, professionisti, figli, parenti, non dobbiamo mai dimenticare.
    È importante stabilire una relazione che non sia soltanto una risposta pedissequa ai vari bisogni di cura personale, ma che costruisca un percorso di accompagnamento condiviso con la persona anziana.
    Per tale motivo, al fine di raggiungere questo obiettivo, dobbiamo ripercorrere il percorso di vita della persona che abbiamo di fronte, dall’infanzia alla situazione attuale, per riconoscere le caratteristiche del deficit nell’età adulta e nella terza età.
    Tale azione consentirà ai professionisti, così come ai care-giver, di attivare in un secondo momento le diverse strategie per ridurre le condizioni di disagio personale e migliorare la qualità di vita delle persone, in un percorso continuo di umanizzazione dei servizi.
    Su questi punti si è svolto questo nuovo convegno interattivo, con i professionisti relatori che hanno una profonda conoscenza a livello nazionale, internazionale e soprattutto personale di questa tematica.