• Iniziative per le famiglie a Ozzano (BO)

    Nel mese di gennaio presso il Centro Famiglie L’Abbraccio, via Maltoni 22 a Ozzano dell’Emilia (BO), inizieranno due corsi di massaggio infantile per bambini da 0 a 6 anni.

    I corsi si svolgeranno il sabato dalle 10.30 alle 12.00 (per la fascia 0-9 mesi) e il lunedì dalle ore 16,30 alle ore 18,30 (per la fascia 3-6 anni). Sono organizzati da Società Dolce, in collaborazione con il Comune di Ozzano dell’Emilia, e saranno tenuti da un’insegnate qualificata A.I.M.I.

    Entrambi i corsi sono a numero chiuso – max 6 bambini partecipanti accompagnati da un adulto – e il costo di ogni ciclo è di € 60,00.

    Per informazioni e iscrizioni
    Tiziana Doppini 3476616863 (dalle 12 alle 15 e dalle 18 alle 19) tiziana.doppini@aimionline.it

    >>> vedi le date del corso 0-9 mesi
    >>> vedi le date del corso 3-6 anni

     

  • EUGENIO TIBALDI FIRMA IL CONTAGIORNI 2018

    Lo scorso anno Società Dolce ha scelto di affidarsi a Giuseppe Stampone ed alla sua arte per creare un vero e proprio percorso di rivalutazione dei valori cooperativi del passato e del presente attraverso il Contagiorni 2017, un’anteprima esclusiva dell’Abecedario “Global education/Made in Cooperation”.

    Società Dolce ha inteso farsi promotrice anche per il 2018 di un messaggio che mettesse in luce gli aspetti sociali più vicini ai suoi valori, proseguendo sul sentiero dell’arte partecipata quale approccio per comunicare in maniera espressiva. Partendo dalle sue performance artistiche e dalla potenza evocativa dei temi sociali di cui si fa portatore Eugenio Tibaldi, Società Dolce e l’Artista presentano sul Contagiorni 2018 il progetto INCLUSIO, composto da 13 rappresentazioni artistiche frutto di un processo partecipato con i dipendenti e gli utenti della Cooperativa.

    Il laboratorio di idee di quest’anno non solo ha visto il coinvolgimento dei lavoratori della Cooperativa ma ha dato il via ad un’interessante sperimentazione di condivisione valoriale: INCLUSIO infatti ha rappresentato la possibilità di realizzare un nuovo progetto di comunicazione sociale attraverso l’arte anche con il supporto di persone che direttamente o indirettamente usufruiscono o hanno usufruito dei servizi di Società Dolce a supporto delle loro azioni quotidiane.

  • I DIECI ANNI ‘GIUSTI’

    Si è da poco chiuso il decennale del Centro Giusti di Pianoro, gestito da Società Dolce, inaugurato il 17 dicembre 2007. Dieci anni di attività, che hanno reso un territorio migliore, integrando culture e passioni, con occasioni per combattere l’emarginazione. Un luogo aperto, nel rispetto delle differenze: anziani, migranti, persone sole, bambini.

    Qualche numero? 9 gite al mare, insieme a persone in condizione di fragilità e innumerevoli gite brevi nei dintorni; 10 pranzi annuali e 43 pranzi sociali di autofinanziamento; 10 feste della Donna e 39 feste multietniche con donne migranti e i loro bambini; 6 sfilate del ricordo, con abiti dei matrimoni delle anziane signore pianoresi.

    Poi, la scuola domenicale di lingua araba, affinché i bambini stranieri possano comunicare coi nonni lontani; il coro “Canta che ti passa”, che si esibisce in case di riposo e alle manifestazioni comunali; il corso di danze popolari dal mondo “Balla che ti passa” e “Sfogliamo le tradizioni”, per un passaggio di saperi, che coinvolge i bambini delle scuole in uno scambio intergenerazionale, insieme alle gite a Marzabotto, per a nonni e nipoti, a raccontare la guerra; i corsi di disegno e scrittura creativa per la Terza Età, di decoupage, cucina multietnica, ginnastica pelvica, tai chi. E il servizio di podologia, i laboratori creativi per i bambini, il gruppo di lettura “Libri Giusti”, il gruppo di acquisto solidale. E ogni pomeriggio, the e ciambella per tutti.

    Una presenza, quella del Centro Giusti, aperta alle collaborazioni: col Comune di Pianoro, attraverso le Scatole rosse per dire no alla violenza alle donne, o la tenda araba portata al Festival dei Busker e, da ricordare, la “Bandieralungatuttaviamatteotti”, 380 metri di orgoglio, cucita dalle signore del Centro con pezzi di stoffa tricolore offerti dai cittadini, esposta al Vittoriale di Roma e premiata dall’Università Sapienza, tra le dieci foto più significative dell’anno.

    Ma anche pranzi di strada, la collaborazione con Unicef, la distribuzione di indumenti per adulti e bambini, di coperte durante l’emergenza freddo, la raccolta ininterrotta di vecchi occhiali, in collaborazione col Lions Club.  Tutto gratuitamente e coordinato dall’animatrice Andreina Cavazza, a dimostrare che per rendere un luogo migliore, a volte bastano passione e accoglienza.

  • Brenno Begani nuovo Presidente AGCI

    Da sempre impegnato sul territorio per rappresentare l’Associazione, Brenno Begani, 67 anni, laureato in giurisprudenza e già presidente di AGCI Parma e Piacenza, è stato eletto all’unanimità dal Consiglio Generale AGCI, riunitosi a Roma il 18 dicembre scorso, come nuovo presidente nazionale dell’Associazione Generale Cooperative Italiane.  Unanime anche il consenso per l’ufficio di presidenza proposto da Begani stesso e composto dai presidenti territoriali di Emilia Romagna (Mauro Grossi), Puglia (Giovanni Schiavone), Sicilia (Michele Cappadona), Sardegna (Sergio Cardia), Lazio (Marino Ianni), Veneto (Olga Eugenia Pegoraro), Lombardia (Giovanni Gianesini) e il rappresentante AGCI in Cecop (Angelo Chiorazzo). Il Consiglio ha inoltre nominato la Commissione statuto, affidata all’Avvocato Giovanni Lazzara che si occuperà della revisione dello stesso.

    AGCI conta oltre 7.000 imprese aderenti, che operano in tutti i settori economici, con oltre 400.000 soci e 115.000 occupati.

    Leggi la lettera inviata dal neo presidente Brenno Begani.

  • L’Abecedario della Cooperazione in mostra a Bruxelles

     “Crediamo che sia anche partendo da qui, da queste parole tradotte in arte, che si possa costruire un’identità comune tra i diversi Paesi europei, sui valori da cui muove il lavoro quotidiano di ogni cooperatore” afferma Pietro Segata, Presidente di Società Dolce, a Bruxelles.

    Società Dolce ha scelto l’arte innovativa e di forte impatto sociale dell’artista Giuseppe Stampone, per raccontare all’Europa contenuti e valori della cooperazione: martedì 12 dicembre 2017, infatti, in occasione del Brokerage Event on Social Entrepreneurship tenutosi a Bruxelles, è stato presentato l’Abecedario della Cooperazione, con una mostra appositamente dedicata “Global Education – Made in Cooperation”, organizzata da Società Dolce in collaborazione con Ervet e Eurada.
    Un grande successo anche in questa cornice europea, dopo il consenso di pubblico e critica di ArteFiera, dove l’Abecedario della Cooperazione era stato presentato il gennaio scorso.

    L’Abecedario, opera nata dal costante dialogo dell’artista con i soci di Società Dolce, si compone di ventisei opere, ventisei parole, una per ciascuna lettera dell’alfabeto, per promuovere valori, visioni e riflessioni sul mondo cooperativo di oggi e di ieri attraverso uno strumento universale e immediato: l’arte.

    La mostra a Bruxelles è stata l’occasione per presentare in anteprima il Bilancio Sociale 2016 di Società Dolce, interpretato anch’esso dallo sguardo artistico e ironico di Giuseppe Stampone e che presenta i risultati raggiunti e gli obiettivi che la cooperativa si pone.

    Leggi l’articolo su “Il Resto del Carlino”: “Bologna, la Società Dolce mette ‘in mostra’ la cooperazione a Bruxelles” – 16 dicembre 2017

  • PER UNA CULTURA DELLE CURE PALLIATIVE

    Si è concluso il percorso formativo dedicato alla qualità e al ruolo degli specialisti delle cure palliative, organizzato dall’AUSL della Romagna seguendo le linee guida tracciate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità: un approccio in grado di migliorare “la qualità della vita dei malati e delle loro famiglie che si trovano ad affrontare le problematiche associate a malattie inguaribili, attraverso la prevenzione e il sollievo della sofferenza per mezzo di una identificazione precoce e di un ottimale trattamento del dolore e delle altre problematiche di natura fisica, psicosociale e spirituale.” (World Health Organization, National cancer control programmes. Policies and managerial guidelines, 2002).

    Il percorso formativo si è sviluppato su tre filoni:

    DOSSIER FORMATIVO: i partecipanti, tra i quali Mirco Coffari, Samantha Sturaro e Sara Ori per l’Hospice Villa Adalgisa di Ravenna, hanno lavorato con i formatori dell’AUSL Romagna per programmare la formazione ad hoc di ciascun professionista all’interno del gruppo di lavoro;

    CO-COSTRUIRE I PROFILI DI COMPETENZA: il focus si è spostato sui contenuti specifici per i professionisti della Rete delle cure palliative e gli strumenti di valutazione delle competenze richieste;

    SPERIMENTARE I PROFILI DI COMPETENZA: si è raggiunta la co-costruzione di profili di competenza del palliativista e si è avviata la sperimentazione sul campo.

    Scopri la timeline del percorso formativo

  • LA MUSICA NELL’ASILO NIDO E NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

    Al fine di promuovere le naturali attitudini musicali dei bambini, AIGAM (Associazione Italiana Gordon per l’apprendimento musicale) e Società Dolce propongono

    Corso di aggiornamento di I livello
    L’ascolto musicale: come educatori e insegnanti possono favorire il processo di ascolto del bambino

    A chi si rivolge

    Educatori di asilo nido e insegnanti di scuola dell’infanzia

    Dove

    Asilo Nido La Tana del Lupo – Largo Asiago, 10 – Castelfranco Veneto (TV)

    Quando

    Sabato 13 gennaio 2018: ore 13.30 – 19.30

    Domenica 14 gennaio 2018: ore 9.30 – 12.30/13.30 – 16.30

    Obiettivi del corso

    Approfondire la conoscenza sull’apprendimento musicale e sullo sviluppo dell’attitudine musicale del bambino, da 0 a 6 anni, per arricchire, con laboratori di ascolto, il tempo trascorso all’asilo.

    Scopri il programma completo

    Per informazioni e iscrizioni:
    Asilo Nido La Tana del Lupo
    Largo Asiago, 10 – Castelfranco Veneto (TV)
    Tel. 0423 722826 – Mail. latanadellupo@societadolce.it