Progetti, esperienze e risorse messe in campo in Emilia-Romagna dalle fondazioni di origine bancaria per contrastare la povertà educativa minorile. Questo il focus dell’evento online proposto sul sito della Fondazione di Modena in programma per venerdì 7 maggio alle ore 17, “Contrastare la povertà educativa minorile. Progetti Esperienze Risorse“.
L’appuntamento è proposto da Acri (Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa), dall’Associazione tra Fondazioni di origine bancaria dell’Emilia-Romagna, dall’Impresa sociale Con i Bambini e da Openpolis. L’evento mira a valorizzare l’attività del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, l’impatto che sta producendo sul territorio emiliano-romagnolo ed il ruolo svolto dalle Fondazioni di origine bancaria.
Ne parleranno Giorgio Righetti, Direttore Generale Acri, Paolo Cavicchioli, Presidente dell’Associazione tra Fondazioni di origine bancaria dell’Emilia-Romagna e Marco Rossi-Doria, Presidente di Impresa sociale Con i Bambini. Le conclusioni sono affidate al Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. L’incontro, coordinato da Elisabetta Soglio, Direttrice di Buone Notizie – Corriere della Sera, sarà l’occasione per presentare la mappa della povertà educativa in Emilia-Romagna elaborata da Openpolis, un quadro ricco di dati qualitativi e quantitativi e spunti di riflessione. A corollario dell’intervento di Vincenzo Smaldore, Direttore editoriale Openpolis, saranno propose due esperienze attive in Emilia-Romagna raccontate dai protagonisti impegnati sul territorio. InRete, progetto attuato dal Consorzio Solidarietà Sociale Forlì-Cesena, rivolto a bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni, nasce per agire sul sostegno alle famiglie multiproblematiche attraverso differenti azioni: l’attivazione del family mentor. il contrasto alla dispersione scolastica, laboratori espressivo-relazionali, didattica alternativa e supporto allo studio. Ali per il Futuro, target 0-6, è il progetto che la Cooperativa sociale società Dolce ha costruito sulle esigenze del bambino e della sua famiglia. Prevede la presa in carico globale, l’accesso ad un servizio educativo 0/6 anni e l’attivazione di azioni di sostegno alla genitorialità e al benessere psico-fisico dei bambini; specifici percorsi di orientamento al lavoro per i genitori arricchiscono le azioni rivolte al nucleo familiare.
Il Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile è un’alleanza per contrastare questo fenomeno messa in campo da Fondazioni di origine bancaria, rappresentate da Acri, con Terzo settore e Governo. Complessivamente, il Fondo ha un valore di 600 milioni di euro per sei anni. L’operatività del Fondo è stata assegnata dall’Acri all’impresa sociale Con i Bambini che pubblicato ad oggi 11 bandi, selezionando complessivamente 384 progetti in tutta Italia, sostenuti con oltre 302 milioni di euro.