• Messo a nuovo il campo di basket al Parco del Velodromo

    Molto frequentato specialmente nella stagione estiva e nel fine settimana, il Parco del Velodromo di Bologna (via Piave, angolo via Pasubio) è amato dalle famiglie con bambini e dagli sportivi, soprattutto appassionati di basket, che lì si incontrano per svagarsi con qualche tiro a canestro.

    L’Associazione Vivere la Città ha avviato nei giorni scorsi la manutenzione del campo di basket con risultati davvero ottimi. Società Dolce, da sempre a sostegno delle iniziative sociali tese a migliorare la qualità della vita delle fasce più deboli, ha partecipato con entusiasmo ai lavori sponsorizzando questo luogo di aggregazione e divertimento messo a nuovo per i ragazzi bolognesi.

  • Cercasi 6 volontari per Servizio Civile nazionale

    IL DIPARTIMENTO DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE HA PROROGATO ALL’8 LUGLIO 2016 ORE 14.00 I TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CANDIDATURA PER IL BANDO DI SCN 2016 LA CUI SCADENZA ERA STATA INIZIALMENTE FISSATA PER IL 30 GIUGNO 2016.

    Società Dolce è alla ricerca di 6 volontari dai 18 ai 28 anni da inserire nei tre progetti che hanno ottenuto il finanziamento dall’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile.

    I Progetti:

    Insieme movimento e musica
    Età: dai 18 ai 28 anni
    Posti disponibili: 2
    Tipologia: infanzia
    Località: Vignola (MO)

    Felici di evolverci
    Età: dai 18 ai 28 anni
    Posti disponibili: 2
    Tipologia: minori
    Località: Bologna – Calderara di Reno (BO)

    Integrarsi accogliendo
    Età: dai 18 ai 28 anni
    Posti disponibili: 2
    Tipologia: disabili
    Località: Bologna e Casalecchio di Reno (BO)

    Per tutti gli interessati ai progetti,  Cooperativa Sociale Società Dolce organizza un incontro aperto a tutti durante il quale saranno illustrati nel dettaglio i tre progetti.

    INCONTRO DI PRESENTAZIONE PROGETTI
    lunedì 27 giugno 2016 dalle 10.00 alle 13.30
    presso Cooperativa Sociale Società Dolce
    Via Cristina da Pizzano n° 5 (in fondo a Via della Filanda), Bologna

    PARTECIPARE è importante per:
    – conoscere le realtà del Terzo Settore del proprio territorio;
    – valorizzare l’esperienza di un anno del servizio civile e di tanti volontari che ogni giorno dedicano del tempo “per la costruzione di un mondo migliore”;
    – essere cittadini attivi e consapevoli di far parte di una comunità.

    La domanda di partecipazione va consegnata direttamente al centralino di Cooperativa Sociale Società Dolce in via Cristina da Pizzano 5 – Bologna, c.a. Angela Ferrara e Maria Rosa Vaira, deve pervenire entro e non oltre le ore 14:00 dell’8 luglio 2016. Le domande pervenute oltre il termine non saranno prese in considerazione.
    Per maggiori dettagli visita la pagina di Società Dolce sul servizio civile!

  • La continuita’ di cura

    SOCIETA’ DOLCE ISTITUISCE IL PRIMO ORGANO DI CONTROLLO SULLA QUALITA’ DEI SERVIZI PRIVATI

    Bologna, 28 giugno 2016

    Un buon lavoro, una moglie e una figlia di due anni, una villetta con un piccolo giardino: era questa la normale vita di Edoardo, 41 anni, prima dell’ictus che l’ha colpito un anno fa. Dopo la corsa all’ospedale, l’intervento e un lungo ricovero, è arrivato l’atteso momento di tornare a casa: “Paradossalmente in ospedale è stato più facile, c’erano la psicologa, la riabilitazione, uno spazio protetto – racconta Linda, la moglie –  e una volta fuori ci siamo trovati soli, in una realtà del tutto nuova, nessun aiuto, né supporto. Servivano ausili e per ogni visita o seduta erano permessi dal lavoro e difficili spostamenti da organizzare.”

    Solo dopo molte porte sbattute in faccia e desolate scuse d’impotenza da parte dei servizi, Edoardo si è rivolto ad un servizio privato, per eseguire la fisioterapia a domicilio, con ottimi risultati.

    Se è vero che ricorrere a un aiuto privato è a volte l’unica soluzione di fronte alla lentezza, o latitanza del servizio pubblico, è altrettanto reale che nessuno controlla queste prestazioni. Chi le presta? Con quale preparazione e qualità?

    L’allungarsi dell’aspettativa di vita e la crescita di patologie croniche hanno creato un bisogno diffuso di prestazioni sanitarie e assistenziali private, cui Società Dolce ha risposto con Assistiamo, servizio d’interventi sanitari e assistenziali, specializzato in fisioterapia e ponendosi il problema di garantire ai fruitori la qualità.

    È nato così il Comitato Consultivo Misto, primo caso in cui un privato si sottopone volontariamente al controllo di un organismo esterno, formato da utenti, familiari, rappresentanti dell’Ordine dei Medici e dell’Ordine dei Farmacisti, amministratori di sostegno ed ANCI per l’ente pubblico, che garantisce professionalità degli operatori, rispetto della deontologia e controllo.

    “I principali problemi sui quali siamo intervenuti hanno un comune denominatore – spiega Sara Saltarelli, responsabile Servizi alla Persona di Società Dolce – e cioè urgenza, risposte personalizzate, ascolto. La gente chiede di essere supportata nel rientro a casa, di avere qualcuno che li informi sulle possibili soluzioni e li aiuti nel disbrigo di pratiche, di poter continuare le cure, in particolare riabilitative, senza doversi spostare. E noi oggi lo garantiamo.”

    Le difficoltà legate alla continuità di cura sono emerse chiaramente dalla ricerca pilota presentata oggi: Storie di malattia e presa in carico. Lo sviluppo di modelli organizzativi per la continuità di cura”, uno studio condotto dal centro di ricerca APS, su due regioni del nord Italia. L’obiettivo? “Migliorare la presa in carico di persone affette da malattie croniche, o che necessitino di una riabilitazione e cura a domicilio – spiega Giovanna Ferretti, ricercatrice – favorendo un sistema integrato tra sanitario e sociale e superare la frammentazione dei servizi.”

    Santina Nucci, 76 anni, vive sola e dopo un intervento all’anca e pochi giorni di degenza, è stata dimessa: “Ero felice di tornare a casa, ma quando l’ambulanza se n’è andata, non potevo contare su nessun aiuto. Sono sempre stata bene e non sapevo come attivare i servizi e certamente non potevo fare da me. L’unica soluzione è stata il servizio privato, che mi ha anche seguita nella richiesta di aiuti pubblici e che, in due mesi di fisioterapia, mi ha rimessa in piedi.”

    Oggi Santina dà il suo contributo al Comitato di Assistiamo, con suggerimenti e buone prassi da consolidare.

    Leggi “Così la Dolce ci assiste” – Il Resto del Carlino Bologna

  • UNA SERATA PER RICOMINCIARE DA GIULIO

    SOCIETÀ DOLCE, IN MEMORIA DI GIULIO REGENI

    Si è svolta sabato sera, 18 giugno, alla presenza di un pubblico numeroso, la serata “Heal the Humanity”, per proporre Fiumicello quale Centro globale del messaggio sui diritti umani.

    Sul palco, a condurre un talk show a tratti serio, altri divertente, i giornalisti Giampaolo Costanzo e Cinzia Borsatti.
    L’intero paese, in diverse forme, ha partecipato all’evento, momento di riflessione sui diritti umani, in ricordo di Giulio Regeni, che a Fiumicello è nato e cresciuto: fuori dai balconi e dalle finestre delle case, striscioni gialli chiedevano verità e ai tavolini dei bar tutti erano pronti a parlare di un diffuso bisogno di pace e giustizia.

    Pietro Segata, presidente del consorzio @NORD e di Società Dolce, ha parlato delle oltre 3.000 persone, che ogni giorno con la loro opera applicano la teoria dei diritti alla vita pratica: “Il diritto universale alla cura e alla salute, all’inclusione, all’accoglienza, si ritrovano nell’operatore che assiste l’anziano, nel medico che ne ha cura, nelle case famiglia per persone disabili, nei centri di accoglienza per chi fugge da una guerra, da condizioni di vita, che non garantiscono nemmeno i diritti umani più elementari. È in questo impegno, che s’incrociano idealmente la nostra strada e quella di Giulio Regeni”, ha detto Segata, accompagnando le sue parole con un video di presentazione di Società Dolce.

    Insieme a lui, gli attori Eleonora Brigliadori, Dario Ponissi e Romana Maiori, gli scrittori e giornalisti Loredana Marano, Pino Roveredo, Elisa Michellut, Mirna Bagnacavalli, Mauro Melato, il genetista Paolo Gasparini, l’esperto di cooperazione Ugo Poli, il critico d’arte Giancarlo Bonomo e la cantante Anna Soklich hanno raccontato cosa significhino solidarietà e cura. Due parole dalle molte facce: quella della signora friulana che accoglie il giovane iracheno fuggito e approdato nella campagna udinese dopo mesi di viaggio e che ha raccontato la sua storia in un libro; oppure quella dell’antroposofia, studio spirituale dell’uomo; o l’esibizione di una giovane e brava cantante, che porta in giro la voce di chi non ha voce; o ancora, il volontariato di un ex detenuto, per chi vive il carcere e non vede un futuro.

    In memoria di Giulio Regeni, il consorzio @NORD e Società Dolce hanno proposto una borsa di studio, affinché altri giovani possano continuare la sua esperienza di ricerca e pace e di difesa dei diritti.

    Guarda l’intervento di Pietro Segata (a partire dal minuto 7:30 circa)

  • Il potere di agire per un futuro sostenibile

    Il potere di agire per un futuro sostenibile: è questo il tema al centro della Conferenza regionale della cooperazione che si terrà a Bologna venerdì 1 luglio 2016 dalle ore 9,30 alle 13,30 presso la Regione Emilia-Romagna (Sala 20 maggio 2012 – Terza Torre,  Viale della Fiera, 8).
    Nell’intenso programma della mattinata, aperta dall’assessora alle Attività produttive della  Regione Emilia-Romagna Palma Costi e dall’assessora regionale alle Politiche di welfare Elisabetta Gualmini, è previsto l’intervento dell’Head and Senior Technical Specialist ILO Simel Esim, del responsabile dell’Ufficio studi di Unioncamere Emilia-Romagna Guido Caselli e del direttore AICCON Paolo Venturi.

    Seguirà la tavola rotonda sul tema della giornata a cui parteciperanno il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, il presidente di Confcooperative Emilia-Romagna Francesco Milza, il presidente di Lega Coop Emilia-Romagna Giovanni Monti, il presidente AGCI Emilia-Romagna Massimo Mota e la presidente U.N.C.I. Emilia-Romagna Renata Morresi.
    Le conclusioni saranno affidate al Ministro del lavoro e delle politiche sociali Giuliano Poletti.

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  • Notti delle Sementerie a Crevalcore

    Sementerie Artistiche è un’associazione fondata nel 2015 da due attori professionisti, Manuela De Meo e Pietro Traldi, e che sorge negli spazi agri-culturali dell’azienda agricola Valle Torretta di Crevalcore (via Scagliarossa, 1174), in parte ricostruita e riconvertita dopo il terremoto. Sementerie Artistiche propone attività di utilità sociale con particolare riferimento al teatro, alla danza, alla musica e alle arti performative.

    Dal 2 luglio al 13 agosto 2016 le Sementerie Artistiche ospiteranno Notti delle Sementerie, sei serate di teatro e musica selezionate tra le novità più interessanti del teatro contemporaneo, allestite nel suggestivo teatro di paglia e con servizio bar e piccola cucina. Ogni appuntamento sarà arricchito da numeri di danza, brevi scene, acrobazie, brani di musica classica dal vivo o canzoni, creati a partire dal tema dello spettacolo che appariranno tra il pubblico, dalle finestre della foresteria, dai fienili, nei cortili.
    Le Notti delle Sementerie cominciano alle 18 con numeri di musica, teatro, performances dal vivo, bar e cucina.

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  • Il mototrabbasso al Centro Beltrame

    Lullo Mosso è un pilota di mototrabasso, uno strumento-veicolo che permette di viaggiare spostandosi tra una canzone ed l’altra in tutto il mondo della musica. Chi lo possiede ha la possibilità di spostarsi ovunque raccontando e cantando i personaggi e i suoni di un viaggio immaginario.

    Lullo Mosso ed il suo mototrabbasso si esibiranno martedì 28 giugno 2016 alle ore 18,30 presso Centro Beltrame di Bologna (via Sabatucci, 2). Spettacolo promosso da Società Dolce, Associazione Naufragi e Consorzio Indaco.

  • Mancata ricezione email per alcuni account di Societa’ Dolce

    Comunicazione di servizio

    Da qualche giorno, a causa di un’anomalia server, alcuni account di posta elettronica del dominio societadolce.it risultano inutilizzabili. Pertanto tutte le email inviate a questi indirizzi da lunedì 20 giugno 2016 non sono state correttamente recapitate ai destinatari. La ricezione della posta elettronica sarà normalizzata nelle prossime 72 ore.
    Ci scusiamo per il disagio.

  • Mercato della luna piena allo Spazio Battirame

    Sarà inaugurato giovedì 23 giugno 2016 a Bologna all’interno dello Spazio Battirame (via Battirame, 11) il Mercato della luna piena, non solo un mercato ma anche un luogo di aggregazione, di spettacoli, di divertimento e di buon cibo.

    L’evento inaugurale della notte di San Giovanni, promosso dalla cooperativa Eta Beta e da Slow Food Bologna, sarà animato da forni accesi per cuocere il pane, un mercato di prodotti alimentari e artigianali e tanta buona musica.
    Da settembre 2016 il Mercato della luna piena si svolgerà ogni 28 giorni, secondo il ciclo lunare.

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