• MASSIMO MOTA PRESIDENTE DELL’ACI BOLOGNA

    Massimo Mota, già presidente di AGCI Bologna, è il nuovo presidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane di Bologna. Il passaggio del testimone con Daniele Passini, presidente di Confcooperative Bologna, per il previsto avvicendamento biennale alla presidenza, è avvenuto lunedì 19 febbraio 2018, durante l’annuale Assemblea Generale dell’Alleanza delle Cooperative Italiane Bologna.

    Il neo-eletto presidente Mota ha ribadito l’importanza del dialogo costante tra imprese cooperative e forze politiche locali. Erano infatti presenti all’Assemblea Generale anche alcuni rappresentanti del mondo politico bolognese: Luca Rizzo Nervo, Marco Lombardo e Sergio Maccagnani (PD), Valentina Castaldini (Civica Popolare), Marco Macciantelli (Liberi e Uguali) e Marco Lisei (Forza Italia). Il presidente uscente Daniele Passini ha invece ripercorso i risultati concreti e i traguardi raggiunti dal coordinamento tra le centrali cooperative bolognesi, mentre Rita Ghedini, presidente di Legacoop Bologna ha presentato “Cambiare l’Italia Cooperando”, documento che riassume identità, visione, proposte e progetti dell’Alleanza delle Cooperative Italiane per i prossimi anni.

    Primo strumento di rappresentanza unitario delle cooperazione a livello provinciale con circa 600 imprese associate, oltre un milione e 400 mila soci cooperatori, l’Alleanza delle Cooperative Italiane di Bologna nasce nel 2012 dal lavoro delle tre centrali cooperative, Legacoop Bologna, Confcooperative Bologna e AGCI Bologna, allo scopo di attivare azioni coordinate nei confronti degli interlocutori istituzionali e sindacali presenti sul territorio e di sperimentare forme di integrazione sia nell’assistenza sindacale sia nell’erogazione di servizi alle cooperative associate.

    Leggi l’articolo ‘Coop, Mota guida l’Alleanza’ – Il Resto del Carlino, 20 febbraio 2018

  • Spazio Gioco a Mondo Creativo Spring

    Il Mondo Creativo, l’evento più atteso dagli appassionati del fai da te, torna nella sua versione spring dal 23 al 25 febbraio 2018 per una full immersion nel mondo della creatività.
    Dalle 9,30 alle 19,00 nei padiglioni della Fiera di Bologna (ingresso Sud Moro), i visitatori avranno l’occasione di scoprire le ultime novità in tema di bricolage e tecniche decorative grazie a dimostrazioni pratiche effettuate da tanti esperti del settore. Numerosi inoltre i corsi organizzati da Il Mondo Creativo nelle varie aree laboratorio allestite in occasione dell’evento, così da insegnare qualcosa di nuovo ai già esperti in materia ed avvicinare i curiosi a questo hobby.

    Anche i più piccoli avranno la possibilità di liberare la fantasia. All’interno dello Spazio Gioco, gestito dagli educatori della Cooperativa Sociale Società Dolce, i bambini potranno cimentarsi in diverse attività. Non solo quindi la possibilità per i genitori di curiosare tra gli stand lasciando i figli in un ambiente professionale e protetto, ma soprattutto l’occasione per i baby visitatori di divertirsi e sperimentare con la loro fantasia e creatività.
    Il servizio è totalmente gratuito ed aperto ai bambini dai 3 ai 10 anni.
    Vi aspettiamo al Padiglione 35!

  • Tra chiacchiere e cuori il febbraio di Parma

    Febbraio, un mese ricco di dolcezza e festa a Parma! 

    Venerdì 9 febbraio 2018, gli ospiti dei centri diurni per anziani Parma e Cittadella, entrambi gestiti da Società Dolce, hanno festeggiato il Carnevale. Tanta allegria e la musica di Dj Salvatore hanno caratterizzato questo speciale pomeriggio di festa che ha visto tutti i partecipanti divertirsi insieme con canti e balli. 
    E dopo tanta “fatica” è arrivata la meritata merenda: le chiacchiere, tipico dolce di Carnevale!

    Venerdì 16 febbraio, invece, una “pioggia” di cuori ha conquistato il Centro Diurno Cittadella: gli ospiti del centro hanno addobbato gli spazi con cuori creati da loro e hanno festeggiato San Valentino ballando, cantando e divertendosi nuovamente tutti insieme! Anche in questa occasione, i presenti, ospiti, operatori e familiari, hanno potuto gustare una deliziosa e dolce merenda.

     

  • Racconti dalla furia e dal ritorno

    RACCONTI DALLA FURIA E DAL RITORNO
    Storia di un museo dimenticato, di un gruppo di sopravvissuti, di poemi omerici che affiorano dal buio

     L’Amorevole Compagnia Pneumatica ha presentato un nuovo lavoro teatrale, terzo di una trilogia di spettacoli realizzati tra Bologna e Parma, in collaborazione con la cooperativa sociale Società Dolce.

    Debuttante nel cartellone dell’Arena del Sole, al teatro delle Moline, “RACCONTI DALLA FURIA E DAL RITORNO” è uno spettacolo che – al pari dei precedenti Racconti dal Diluvio (2014) e Racconti dall’Esodo (2016) – prevede la compresenza sulla scena di attori professionisti e persone senza fissa dimora, che hanno partecipato ad un laboratorio condotto dalla Compagnia.

    Nello spettacolo, alcuni ospiti ed ex-ospiti del dormitorio “Giuseppe Beltrame” raccontano episodi autobiografici, che si concatenano a frammenti testuali tratti dai poemi omerici Iliade e Odissea.

    “L’esperienza teatrale – ha spiegato Luciano Serio, coordinatore responsabile di Società Dolce – coincidente con esperienze di vita di persone, che per l’immaginario collettivo sono solitamente collocate nella marginalità, spezza i confini, le riconduce ad essere al centro. Sono percorsi d’inclusione, di contaminazione positiva, per restituire significato a storie tenute fino ad allora nascoste”.

    “Lo spettacolo – ha affermato il regista Riccardo Paccosi – s’interroga su due temi invarianti nella storia umana. Il primo è quello della Furia, la subordinazione d’ogni esistenza a situazioni di conflitto sovradeterminate, da ravvisarsi tanto nell’etica guerriera degli antichi, quanto nella guerra sociale fra poveri, propria del nostro tempo. Il secondo, è quello del Ritorno. Se da una parte la pulsione a sradicarsi e a prendere le distanze da un territorio è caratteristica propria dell’essere umano, non meno umana è la pulsione opposta verso il ricongiungimento alle proprie origini.

    Scopri la locandina

     

  • Il dolce febbraio della Residenza al Parco

    Alla Residenza al Parco di Galzignano Terme, il mese di febbraio è ricco di piacevoli appuntamenti.

    Il Martedì Grasso è stato festeggiato con una grande festa in maschera, che ha coinvolto anche familiari e amici, tra canti popolari e dolci di Carnevale.

    Molto partecipato, anche il romantico pranzo a lume di candela, tra addobbi a forma di cuore e fiori freschi, con uno speciale menù offerto agli ospiti, in occasione di San Valentino.

    Il pranzo del 12 febbraio ha visto sedersi a tavola con gli anziani, il sindaco di Galzignano, Riccardo Masin e i rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, riscuotendo una particolare approvazione. Un momento di conversazione e conoscenza reciproca, gradito anche dai residenti del territorio, perché dimostra l’apertura dei gestori della struttura alla massima trasparenza, nella continua ricerca di miglioramento e di sicurezza degli ospiti.

     


  • SALUTE E COOPERAZIONE SOCIALE: LA SFIDA DEL FUTURO

    Il 26 gennaio 2018 si è svolta la prima giornata di formazione del Laboratorio Salute di Società Dolce, che ha visto la presenza di tutti i partecipanti, per la lectio magistralis del direttore dell’Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori e dell’Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico di Meldola (FC) e presidente dell’Istituto Oncologico Romagnolo di Forlì, Dino Amadori.

    Introducendo l’esperto e la sua lezione, Sara Saltarelli, responsabile Area assistenza alla Persona e responsabile del laboratorio, ha annunciato le tre azioni previste per il 2018: “Partiamo con la riabilitazione domiciliare privata – ha detto – anticipando così un percorso già avviato sulla continuità di cura, con Colibrì e l’Università Bocconi a Bologna. Ad esso, si aggiungono uno studio di fattibilità con l’area Infanzia, per una sperimentazione di percorso nascita e genitorialità, presso Spazio Salute e la costruzione, con l’area Qualità, di processi per la richiesta di autorizzazioni e di accreditamento dei servizi sanitari”.

    Cresce, intanto, il numero dei servizi sanitari gestiti da Società Dolce: il CAR Spazio Salute, il Centro di riabilitazione per amputati “Casalino”, Assistiamo e la riabilitazione domiciliare privata, l’Hospice Villa Adalgisa, la RSA Vici Giovannini con 20 posti NOA di continuità ospedaliera, l’ADI e l’ODO lombarde e il presidio ospedaliero territoriale di Rho, per subacuti, l’ospedale di Bollate.

    Il presidente Pietro Segata ha sottolineato l’importanza di questo percorso: “Molto chiaro è cosa dobbiamo mettere in campo, in risposta ai bisogni degli anziani, dell’infanzia, della fragilità e del disagio, mentre il benessere e la salute sono ambiti nei quali abbiamo sempre operato attraverso attività di natura sociale ed educativa. Fatichiamo ancora a comprendere che il sistema di protezione sociale è sempre più integrato a quello sanitario, dove realtà come la nostra, con costi più compatibili, sono chiamate a rispondere con prestazioni appropriate e di qualità. In questo percorso d’innovazione che la cooperativa ha avviato, a chi coordina il Laboratorio Salute è affidata una grossa sfida: far emergere l’attività sanitaria, che ogni giorno, anche dentro ai servizi assistenziali e sociali, è erogata, attraverso figure professionali, quali medici, infermieri, fisioterapisti.”

    Una sfida non solo di Società Dolce, ma che tutto il movimento delle cooperative sociali deve cogliere, per contribuire ad innovare il campo della salute: “Il laboratorio Salute – ha concluso Segata – è il cuore pulsante di questo nuovo giorno”.

     

  • CRISTINA ADOTTA RUMBA: UN NUOVO OSPITE A CASA DEGLI ALBERI

    Dall’asino, al cane. Si confermano grandi amanti degli animali, i ragazzi e le ragazze della Casa degli Alberi di Gavello (RO), che attraverso l’affetto di amici a quattro zampe imparano la cura e l’attenzione per l’altro, ricevendo in cambio benessere e riconoscenza.

    Dopo i due asini, entrati a far parte della casa alloggio già da qualche anno, ora è arrivato il cagnolino Rumba.  Si è avverato così, il desiderio di Cristina, ospite della residenza, di adottare un fedele compagno, per condividere le giornate.

    Accompagnato dalla presidente del Rifugio, dove Rumba ha vissuto fino a quel momento e dall’addestratrice Veronica, il cagnolino si è ambientato in fretta, mentre Cristina seguiva una breve lezione per svolgere al meglio il nuovo compito di “padroncina”.

    Firmate le carte per l’adozione, Rumba è entrato a pieno titolo come ospite a Casa degli Alberi, accolto con gioia da tutti i suoi abitanti. 

    E’ stata una mattinata felice per gli ospiti della comunità, ma anche per Pietro e Michele, i gatti di Casa degli alberi, che hanno reagito con serenità alla novità.

  • M’illumino di Meno 2018

    Anche quest’anno Società Dolce aderisce a M’illumino di Meno, la più grande campagna radiofonica di sensibilizzazione sul risparmio energetico ideata dal programma Caterpillar in onda su Radio2.

    La campagna 2018 è dedicata alla bellezza del camminare e dell’andare a piedi. Perché sotto i nostri piedi c’è la Terra e per salvarla bisogna cambiare passo. Entro il 23 febbraio 2018, giorno della XIV edizione, vogliamo simbolicamente raggiungere la Luna a piedi e sono 555 milioni di passi: abbiamo dunque bisogno del contributo di tutti.

    Camminate con noi per il risparmio energetico!

    Invitiamo i nostri servizi a promuovere questo gesto simbolico nelle strutture così da farci tutti portatori della sfida contro lo spreco di risorse per produrre buona energia sociale!

    per saperne di più >> pagina ufficiale dedicata

     

  • Donne senza dimora – Diritti a fior di pelle

    Perché le donne perdono la casa? Cosa significa per una donna essere senza dimora? Quali sono le condizioni nelle quali vivono?

    Questi gli interrogativi affrontati venerdì 9 febbraio 2018 nel primo dei due incontri di “Diritti a fior di pelle – le donne senza dimora”, evento formativo organizzato dall’Associazione Avvocato di Strada con il patrocinio del Comune di Bologna, tenutosi presso la sala “Prof. Marco Biagi” in via Santo Stefano 119 a Bologna. 
    A questo primo appuntamento, “DONNE SENZA DIMORA: IL FENOMENO. I numeri, le cause e i problemi tipici”, hanno partecipato la d.ssa Elsa Antonioni per Casa delle Donne e il dott. Massimo Manzali per il dormitorio Madre Teresa di Calcutta, gestito da Società Dolcei quali hanno contestualizzato il fenomeno sul territorio e illustrato le attività di contrasto ad esso messe in pratica dai loro servizi e dalle altre associazioni competenti.

    Venerdì 16 febbraio dalle 15 alle 19, nella stessa sede, si terrà invece il secondo e ultimo incontro nel quale verranno affrontati i temi: “LA NECESSITÀ DI UN APPROCCIO DI GENERE. Politiche e azioni di contrasto al fenomeno sul territorio bolognese e a livello nazionale” e “LA DONNA SENZA DIMORA. La tutela della salute e la tutela giuridica”.

  • LA FITOTERAPIA ENTRA IN OSPEDALE

    In Italia, la vendita e la diffusione degli integratori alimentari sono in continua crescita.

    Il fenomeno riguarda soprattutto famiglie e infanzia, ma grazie alla collaborazione tra il consorzio ospedaliero Colibrì, a cui Società Dolce aderisce e la nota azienda di prodotti fitoterapici del dottor Filippo Giorgini, si apre ad un settore ancora vergine: quello degli ospedali.

    Dall’azione sinergica delle due esperienze – sanitaria e fitoterapica – nasce la linea Natural Pharma, 23 integratori alimentari made in Italy, studiati per una serie di problematiche psicofisiche individuate con l’aiuto dei medici del consorzio.

    “Una piccola ‘rivoluzione’ – spiega Giorgini – perché parliamo di prodotti la cui composizione garantisce una provata efficacia e non di comuni multivitaminici e multiminerali, reperibili ovunque. La natura è il punto di partenza della scienza e nel caso specifico, i nostri integratori sono composti da estratti d’erbe, la cui azione è sostenuta da pubblicazioni e ricerche medico scientifiche, mentre gli ingredienti sono standardizzati e seguono un iter preciso per l’approvazione.”

    I vantaggi di portare integratori alimentari nelle strutture sanitarie e sociosanitarie consorziate? Continua Giorgini: “Un reale contributo al benessere della persona, attraverso uno stato di equilibrio che vada oltre alla soluzione di un sintomo specifico.”

     

    Leggi qui l’intervista completa al Dott. Giorgini.

    Maggiori informazioni sul portale della salute colibrishop.it