• Menzione per il miglior Bilancio d’Esercizio PREMIO QUADROFEDELE 2018

    Società Dolce ha ricevuto una menzione per la sezione “miglior Bilancio d’Esercizio” del PREMIO QUADROFEDELE 2018, indetto da AIRCES – Associazione Italiana Revisori Legali dell’Economia Sociale – con il patrocinio di Legacoop e in collaborazione con Coopfond.
    Il Premio QuadroFedele si rivolge a tutte le cooperative aderenti a Legacoop nell’intento di promuovere la crescita di consapevolezza dell’importanza del ruolo svolto dal bilancio, dalla comunicazione economico finanziaria e dal bilancio di responsabilità sociale.
    La cerimonia di premiazione avrà luogo a Roma il 17 aprile 2019 nell’ambito del 40° Congresso Nazionale di Legacoop.

  • Seneca srl Impresa Sociale

    Seneca è un Ente di Formazione Professionale, accreditato per la formazione e il lavoro in Regione Emilia-Romagna e con un forte radicamento territoriale.
    Progetta e realizza servizi di orientamento, formazione ed accompagnamento al lavoro che mirano allo sviluppo professionale della persona e all’affermazione mediante il lavoro contribuendo alla crescita economica del territorio e all’integrazione sociale.

    Inizia nel 1988 operando nel settore sociale, nella formazione e nella consulenza aziendale pubblica e privata. Ha sperimentato con successo metodologie integrate per interventi progettati rispetto a specifiche esigenze (dall’analisi dei fabbisogni formativi e delle competenze, all’affiancamento consulenziale, alla formazione specialistica fino alla definizione di veri e propri piani formativi pluriennali).

    www.senecabo.it

  • Bologna si prende cura. I tre giorni del welfare

    Una tre giorni ricca di riflessioni, incontri, appuntamenti, in campo sociale, sanitario, educativo, abitativo e culturale, per parlare di welfare.

    “Bologna si prende cura. I tre giorni del welfare” animerà la città, invitando i cittadini a conoscere i servizi, a vederli da dentro, a comprendere i progetti e le buone prassi, sia istituzionali che del privato sociale.

    In programma oltre 50 eventi, tra convegni con ospiti internazionali, seminari e workshop, mostre, spettacoli, proiezioni, passeggiate di quartiere, laboratori con i cittadini.

    Una kermesse dislocata in diversi luoghi della città e accessibili gratuitamente.

    Tra i protagonisti, anche alcuni servizi gestiti da Società Dolce per l’ente pubblico, che la mattina di sabato 2 marzo, apriranno ai visitatori, durante le passeggiate nei quartieri.

    Dal Centro di accoglienza per persone senza dimora, Beltrame, in via Sabatucci 2, al Centro diurno per anziani Il Melograno, via Bentivogli 91, al servizio VIS, appartamenti per persone fragili, in via Campana.

    Tra gli aderenti al Network gestori, impegnato venerdì 1 marzo, al primo piano di Palazzo Re Enzo, stanza 25, dalle 15 alle 18, con uno spazio dedicato alla S-contenzione, ci sarà Villa Paola, CRA di Società Dolce, col progetto “Sc-Alzheimer”, percorso sensoriale di stimolazione e riabilitazione per persone con demenza. E sempre a Palazzo Re Enzo, saranno presentati i soggiorni estivi per persone con disabilità, Laboratorio E20 e Madre Teresa di Calcutta.

    Altro protagonista delle Giornate del Welfare sarà il consorzio Aldebaran, di cui Società Dolce è parte per il servizio di assistenza domiciliare.

    Scopri il programma di “Bologna si cura”

  • Tu prova ad avere un mondo nel cuore

    Giovedì 21 febbraio, alle 14, si terrà il convegno “Tu prova ad avere un mondo nel cuore – La cooperazione bolognese oltre i 40 anni di salute mentale” presso la Sala Scorsese del  Cinema Lumiére. L’evento è organizzato dalla Alleanza delle Cooperative Italiane di Bologna e Imola, con il contributo delle cooperative sociali: Società Dolce, Il Martin Pescatore, Open Group, Arcobaleno, Agriverde, Asscoop e Pictor.

    Programma

    Saluti
    Massimo Mota Presidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane di Bologna

    La storia: 40 anni di salute mentale. Parole e volti, immagini e racconti
    Conduce Mauro Sarti, cooperativa Open Group

    Il presente e il futuro. Un’orchestra che suona identità
    Costruire Comunità – cooperativa Arcobaleno
    Persone e Professionalità – cooperativa Società Dolce
    Benessere Lavoro – cooperativa Agriverde
    Vivere nel tempo – cooperativa Asscoop
    Ecosistema co-operativo – cooperativa Il Martin Pescatore
    Conduce Simone Fabbri, Alleanza delle Cooperative Italiane

    Le sfide: 6 domande, 6 percorsi insieme
    Dialogo con
    Giuliano Barigazzi, Assessore alla Sanità e al Welfare del Comune di Bologna
    Angelo Fioritti, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale AUSL Bologna
    Conduce Mauro Sarti, cooperativa Open Group

    Con il contributo musicale del Trio Senzaspine

    Scopri il programma

  • AGE DIVERSITY MANAGEMENT – PROSPETTIVE ED OPPORTUNITA’

    Mercoledì 20 febbraio 2019 alle 15, presso l’Opificio Golinelli (via Paolo Nanni Costa, 14 – Bologna), si terrà il convegno “Age diversity management – Prospettive ed opportunità”, organizzato da AIDP Emilia Romagna, con il supporto dei referenti AIDP Diversity e in collaborazione con Seneca.

    Il convegno verterà sul tema del progressivo invecchiamento degli organici e sugli effetti di questo fenomeno sull’organizzazione e sul funzionamento delle aziende.
    Attuare azioni per definire politiche di gestione del personale, incentrate sull’età anagrafica dei lavoratori, rappresenta già una necessità, soprattutto per le organizzazioni del settore socio-sanitario che, in questo campo, sta facendo da apripista per molti aspetti.

    L’evento si comporrà di due parti: una prima parte sarà strutturata in modalità workshop e vedrà 6 diversi tavoli di lavoro su altrettanti temi dal punto di vista dell’ageing –  carriera, generazioni, salute, utilità, numeri e bisogni.
    Successivamente i risultati del workshop verranno esposti, sotto forma di quesiti, ai relatori che interverranno durante la seconda parte dell’evento, ovvero esperti sul tema dell’age-management che porteranno ai partecipanti la loro esperienza. Questa ultima parte vedrà, tra i relatori, Pietro Ravagli, responsabile Risorse Umane e IT di Società Dolce.

    Per iscrizioni ai tavoli di lavoro:
    aidpemiliaromagna@gmail.com

     

  • ANT E SOCIETA’ DOLCE: TANTE LINGUE PER UNA SOLA VOCE CONTRO I TUMORI

    Grazie al contributo della Fondazione Carisbo, la Fondazione Ant e Società Dolce hanno realizzato un opuscolo per la prevenzione dei tumori, rivolto alla popolazione migrante.

    Il pieghevole, in lingua italiana, inglese, francese e araba, suggerisce in modo chiaro e semplice, stili di vita corretti, sulla base di quanto indicato nelle dodici regole del Codice Europeo contro il Cancro, elaborato dalla Commissione europea.

    Grazie ai medici e agli ambulatori di Ant, le persone migranti che non usufruiscono del servizio sanitario nazionale possono richiedere una  visita gratuita per la prevenzione del tumori della pelle, della tiroide, della mammella, dell’utero e dell’ovaio, mentre presso lo sportello DolceInforma del centro ambulatoriale di riabilitazione Spazio Salute, si potranno avere informazioni e contatti.

    Scopri l’opuscolo

  • C’ERAVAMO TANTO AMATI: MEMORIA E SENTIMENTO NELLA PERSONA ANZIANA

    “C’eravamo tanto amati” è la mostra convegno di storie, racconti e narrazione, svoltasi a Cremona, in occasione di San Valentino, con l’obbiettivo di dimostrare come sia possibile e importante, per l’anziano, vivere un’affettività piena e migliorare il proprio benessere.

    Un progetto dell’Azienda Speciale comunale Cremona Solidale, della cooperativa sociale Società Dolce, del Centro del Fumetto “Andrea Pazienza”, del Museo della civiltà contadina e dell’Istituto superiore “Antonio Stradivari”.

    Nella mostra, gli organizzatori hanno esposto foto d’epoca legate al matrimonio, alla nascita dei figli e ad altri momenti indelebili nella vita degli ospiti dei Centri diurni e delle RSA, oltre ad abiti da cerimonia e alle opere degli studenti del liceo artistico, tra le quali cinque storie, diventate fumetto.

    “Raccogliere i ricordi, in particolare quelli che ognuno tiene nel cuore legati all’amore, ha due obbiettivi: riconoscere l’utente anziano come persona, attraverso un esercizio di riabilitazione cognitiva e mostrare alle nuove generazioni come la parte più intima e profonda della vita di un uomo e di una donna, i valori e le emozioni ad essa legati, restino uguali nel tempo, oggi come sessant’anni fa” ha spiegato Stefano Moscarella, educatore di Società Dolce.

    Dicono di… C’eravamo tanto amati

    Leggi Le storie di c’eravamo tanto amati – La Provincia di Cremona, 15 febbraio 2019

    Leggi C’eravamo tanto amati Affetti e storie di matrimonio degli ospiti di Cremona Solidale: inaugura la mostra – La Provincia di Cremona, 14 febbraio 2019

    Leggi Love Therapy. Quando raccontare l’amore fa bene agli anziani – La Provincia di Cremona, 14 febbraio 2019

    Guarda il servizio  C’eravamo tanto amati, l’amore al tempo dei nostri nonni  – ChromeTV, 14 febbraio 2019

    Guarda il servizio Le storie d’amore di un tempo in mostra a Cremona – TG di Cremona1, 13 febbraio 2019