• Serate a tema – Roverbella (MN)

    Società Dolce organizza in collaborazione con il Comune di Roverbella e l’Associazione volontaria Porto Emergenze un ciclo di incontri a tema aperti alla cittadinanza.
    Questi gli appuntamenti:

    martedì 3 maggio 2016 dalle ore 18 alle 20
    LE EMERGENZE PEDIATRICHE. Il sistema d’emergenza 118. Le situazioni di emergenza più comuni S.I.D.S. “La sindrome delle morti in culla” (parte teorica)
    a cura di Porto Emergenze Associazione Volontaria

    mercoledì 4 maggio 2016 dalle ore 18 alle 20
    RIANIMAZIONE CARDIO POLMONARE E DISOSTRUZIONE VIE AEREE (parte pratica)
    a cura di Porto Emergenze Associazione Volontaria

    martedì 10 maggio alle ore 17,30
    L’IMPORTANZA DELLE VACCINAZIONI IN ETÀ PEDIATRICA E LE PIÙ COMUNI MALATTIE INFETTIVE: COME RICONOSCERLE E PROFILASSI
    a cura della dott.ssa Maite Molesini, pediatra di comunità

    I corsi si svolgeranno presso AUSER Via dell’Artigiano, 25 – Roverbella (MN), sono gratuiti, a numero chiuso e rivolti solo agli adulti.

    Per info e iscrizioni:
    Società Dolce
    0376 340673
    nido.sangiorgio.mantova@societadolce.it

  • Ricordando Emilia Zucchetti

    Serenamente si è spenta alla RSA Pasotti Cottinelli di Brescia la signora Emilia Zucchetti, ultracentenaria ospite della struttura che avrebbe compiuto 113 anni il prossimo agosto.
    Emilia, 5a persona più anziana in Italia e 1 a nella Regione Lombardia, ospite dal 2009 della RSA gestita da Società Dolce, era nata a Torri del Benàco (con l’accento sulla “à” come ci teneva a precisare) in provincia di Verona il 28/8/1903.

    Aveva iniziato a lavorare a 10 anni come sarta, non si era mai sposata né aveva avuto figli. Era passata attraverso due guerre mondiali, aveva conosciuto la monarchia e la repubblica, il fascismo e la democrazia, nella sua vita aveva visto alternarsi 11 Papi e 12 Presidenti della Repubblica.
    Era solita ricordare la sua famiglia, originaria della sponda Veronese del lago di Garda, il padre pescatore di sardine, la mamma sarta e le 3 sorelle.

    Società Dolce ed i responsabili e gli operatori della RSA Pasotti Cottinelli salutano con affetto la signora Emilia, donna intelligente e forte che ha saputo tener testa con coraggio al trascorrere del tempo per oltre 112 anni.

    Leggi l’articolo di Costanzo Gatta su Corriere della Sera – Brescia
    Leggi l’articolo di Irene Panighetti su BresciOggi

  • Inaugurazione Spazio Battirame

    Martedì 3 maggio 2016 dalle 10,00 del mattino e per tutto il giorno fino a sera la cooperativa Eta Beta inaugurerà a Bologna, dopo 20 anni di collaborazione con la AUSL, lo Spazio Battirame (via Battirame, 11) con una performance quasi teatrale in cinque atti.

    Introduzione: Sala gialla – la dott.ssa Ivonne Donegani affronterà il tema del lavoro come valore sociale dalle rovine alla ricostruzione.
    Atto 1: La cucina – Joan Roca, del Celler de Can Roca premiato come primo cuoco a livello mondiale, e Riccardo Cevenini, cuoco di Eta Beta, coordinano un incontro tra culture e cotture.
    Atto 2: La stalla – Massimo Montanari, storico e massimo esperto di cultura alimentare, cura la ricostruzione storica e culturale di alcune tappe significative dei modi dell’uomo.
    Atto 3: Stanza delle colonne – Joan Crous, prepara una performance e l’istallazione scultorea di una tavola in pasta di vetro, a rappresentare le costruzioni e distruzioni dell’uomo.
    Atto 4: Il Fienile – preview della ricerca fotografica di Fabio Mantovani sulle ex caserme di Bologna.
    Atto 5: Sala rossa – Giorgio Prosdocimi Gianquinto, massimo esperto per le ricerche su agricoltura urbana e biodiversità, curerà la presentazione di orticoltura urbana.
    Atto finale: Spazio esterno – Festeggiamenti con musici e interventi circensi e prelibatezze culinarie.

    Guarda il programma

  • Esposizione auto e moto d’epoca a Parma

    Sabato 18 Giugno 2016 dalle ore 10,00 alle 17,00 presso il Centro Diurno Cittadella (sito a Parma in via Caduti e Dispersi in Russia, 1/a) si terrà un’Esposizione d’auto e moto d’epoca.
    L’evento, organizzato da Società Dolce, sarà l’occasione per coinvolgere gli anziani che frequentano la struttura in attività ludiche e di inclusione sociale. Musica di sottofondo e golose leccornie allieteranno la giornata mentre all’interno del Centro sarà allestita una piccola “Mostra di ricordi” con oggetti e fotografie d’epoca.

    Per info e contatti: 0521 247952 – 0521 775832

  • Festa di primavera al Grillo Birillo di Pianoro (BO)

    Siete tutti invitati alla

    FESTA di PRIMAVERA
    mercoledì 27 aprile
    dalle ore 16,30 alle 19,00
    presso la Ludoteca Grillo Birillo
    via della Repubblica 56 Pianoro (BO)

    per una merenda insieme, sculture di palloncini e letture a tema e laboratori creativi

    Per info
    335 7681028 (negli orari di apertura)
    scarica il volantino.


    La Ludoteca Grillo Birillo di Pianoro è gestita da Società Dolce dal 2000 e propone ogni anno un programma ricco di attività e iniziative rivolte ai bambini e alle loro famiglie.

    Gli orari di apertura sono
    lunedì, mercoledì e venerdì > dalle 16,00 alle 18,30
    martedì e giovedì > dalle 9,30 alle 12,00 e dalle 16,00 alle 18,30
    sabato > dalle 10,00 alle 12,15

    Per la frequenza, ad eccezione della PRIMA ENTRATA che è GRATUITA, è richiesto un piccolo contributo a seguito del quale verrà rilasciata una tessera personalizzata. Il pagamento dovrà essere corrisposto presso l’Ufficio Economato del Comune di Pianoro, previa compilazione del modulo di iscrizione.
    > abbonamento anno solare (gennaio/dicembre) € 30,24 per il primo figlio,€ 5,04 per fratelli

  • La nostra busta arancione

    La cooperativa sociale Società Dolce incontra i lavoratori

    L’assemblea annuale della cooperativa sociale Società Dolce si è tenuta giovedì 21 aprile, introdotta da un seminario di approfondimento dal titolo “La nostra busta arancione”, dove si è discusso su cosa significhi oggi fare impresa nel sociale, ma anche quali siano le aspettative dei lavoratori.

    L’incontro è stato moderato dal presidente Pietro Segata, che ha sottolineato come il valore delle prestazioni si rifletta sul lavoratore, in un’ottica di lungimiranza, guardando al momento in cui si uscirà dal mondo del lavoro, magari in una condizione di non autosufficienza. E se è vero che è lo Stato a rispondere al bisogno sanitario, in un’ottica universalistica, oggi questo avviene dopo lunghe attese.
    L’assistenza sanitaria integrativa risponde all’esigenza di tempestività. Società Dolce può garantire un piano sanitario efficace, che può essere esteso ai familiari, aspetto migliorativo e non previsto dal contratto nazionale. Una scelta non calata dall’alto, ma emersa dall’indagine campionaria online e telefonica, condotta da SWG, azienda triestina con trentennale esperienza nelle ricerche di mercato e di opinione, che ha coinvolto 500 soci e ha permesso di definire proposte di favore, condivise con la base sociale.

    Rado Fonda, direttore di Ricerca SWG SpA, ha illustrato come le posizioni e le attese dei soci-dipendenti nei confronti del nuovo regolamento interno della cooperativa, riguardino il piano economico: in primis il ristorno, le pensioni e l’assistenza sanitaria integrative, la conciliazione famiglia e lavoro.

    Giuliano Cazzola, docente di Diritto del lavoro Uniecampus, ha affrontato il tema del patto intergenerazionale, che sta alla base del sistema previdenziale in Italia. Un argomento attuale, laddove i 22 milioni di pensioni erogate sono finanziate dai contribuenti di oggi e onorano gli impegni presi con la generazione precedente, ma che non reggerà, di fronte a come si lavora oggi, rispetto a ieri. La riflessione si focalizza su cosa accadrà, se viene introdotto il sistema di capitalizzazione, al posto di quello di ripartizione. Chi lo gestirà?  Una proposta emersa per garantire una pensione congruente all‘attuale tenore di vita, potrebbe essere quella dello storno da parte del lavoratore della sua aliquota obbligatoria, da collocare in una previdenza privata, ad integrazione di quella previdenziale.

    Federico Spiniello, direttore generale di Cooperlavoro, cui Società Dolce aderisce, ha illustrato il fondo pensione quale soluzione volontaria. Su 70.000 iscritti, 30.000 appartengono a cooperative sociali e la principale fonte di finanziamento integrativa è il TFR, cui si aggiunge il contributo del lavoratore e quello del datore di lavoro.

    Con la crisi del welfare, la sanità integrativa è uno degli interventi più graditi e richiesti dai lavoratori. Attiva già da qualche anno a carico di Società Dolce, con una copertura di base, l’assistenza con Faremutua, società di mutuo soccorso, è stata invece raccontata dal presidente, Marco Gaiba. L’obiettivo era di raggiungere le 8.000 adesioni, ampiamente superato dal traguardo egli attuali 14.000 iscritti, aderenti a 150 imprese.

    Come soggetto assicurativo, Faremutua si avvale di Unisalute, in un’ottica di mutualità rispondente ai principi statutari. Viviana Verdi ha descritto il piano sanitario dedicato a Società Dolce, ampliato rispetto a quello base, con una diaria in caso di ricovero in istituto di cura, sia pubblico, che privato e un’accurata prevenzione, sia per la donna, che per l’uomo, attraverso screening gratuiti e programmati. E, con una piccola aggiunta, il socio può estendere la polizza ai propri familiari. A sua volta, Società Dolce è protagonista nell’erogazione delle prestazioni assistenziali.

    Dietro all’impresa, ci sono i lavoratori. Negli ultimi anni, Società Dolce ha puntato sulla valorizzazione dei soci, oggi circa 3.300, base e al tempo stesso valore dell’azienda. Come? Attraverso l’ascolto, con un’attenzione alla realtà, capace d’incidere fortemente sull’evoluzione della cooperativa e la partecipazione, riconoscendo anche un incentivo economico per chi prende parte alle iniziative promosse dall’azienda. Dell’importanza del socio lavoratore nell’impresa cooperativa ha parlato Antonio Rossi, avvocato e docente universitario, promuovendo tra i partecipanti consapevolezza e competenze sul ruolo: “Oltre 3.000 posti di lavoro sono già un valore sociale” ha affermato Rossi. E nessuno lo può smentire.

  • Laboratori Creativi a Calcara (BO)

    Questa primavera prendono il via i laboratori rivolti ai bambini da 1 a 5 anni presso il nido d’infanzia Calcara, situato in via Castellaccio, Calcara di Crespellano – Valsamoggia (BO).

    Si tratta di un’occasione per i bambini per stare insieme mediante il gioco, l’attività e la sperimentazione accompagnati dalla propria famiglia, supportati e guidati da una figura esperta di riferimento.

    Gli appuntamenti saranno tutti i mercoledì dalle 16.30 alle 18.30

      4 maggio 2016 > Pitturiamo con materiali naturali
    11 maggio 2016 > All’avventura…esplorando la natura
    18 maggio 2016 > Collage naturale
    25 maggio 2016 > Plasmando l’argilla

    Gli incontri sono a pagamento ed è necessaria l’iscrizione.

    …VI ASPETTIAMO NUMEROSI!

    Per informazioni e iscrizioni:
    Cooperativa Sociale Società Dolce
    051 6441211
    3405337076
    infanzia@societadolce.it
    scarica il volantino

  • La nostra busta arancione

    La nostra busta arancione è il titolo del dibattito, organizzato da Società Dolce, in occasione dell’Assemblea dei Soci, sul tema della assistenza sanitaria e previdenza integrativa che si terrà giovedì 21 aprile 2016 alle ore 15,00 presso il Savoia Hotel Regency (Bologna, via del Pilastro 2).

    Programma

    Introduce e modera:
    Pietro Segata, Presidente Cooperativa Sociale Società Dolce

    Posizioni e attese dei soci-dipendenti nei confronti del nuovo regolamento interno: i risultati di un’indagine d’opinione
    Rado Fonda, Direttore di Ricerca SWG SpA

    La previdenza e il patto intergenerazionale
    Giuliano Cazzola
    , Docente di Diritto del Lavoro Uniecampus

    Il Fondo Pensione delle Cooperative: l’esperienza Cooperlavoro
    Federico Spiniello, Direttore Generale Cooperlavoro

    Faremutua: la mutua della cooperazione
    Marco Gaiba, Presidente Faremutua Società di Mutuo Soccorso

    Il modello UniSalute
    Chiara Bonafini, Responsabile Commerciale Broker, Grandi Clienti e Casse Organizzazioni Socie UniSalute SpA

    Il socio lavoratore nell’impresa cooperativa
    Antonio Rossi
    , Avvocato e Professore Università di Bologna

    Il dibattito è pubblico.

    Guarda la locandina dell’evento

  • I 13 anni del Centro Diurno Cittadella di Parma

    Una festa di compleanno in piena regola quella che si è celebrata nei giorni scorsi al Centro Diurno Cittadella di Parma (via Caduti e dispersi di Russia, 1/A) per l’anniversario dei 13 anni della struttura.
    Un momento di allegria che ha coinvolto non solo gli operatori e gli anziani frequentanti ma anche le loro famiglie: tutti i partecipanti si sono divertiti con musica, balli e canti mentre 13 candeline adornavano un’ottima crostata ai frutti di bosco.

    Divenuta una tradizione in questi anni, l’anniversario del Centro Diurno Cittadella rappresenta sul territorio un’occasione di aggregazione sociale importante perché coinvolge attivamente gli anziani ponendoli al centro di un evento molto sentito.

  • Realizzare i desideri degli anziani a Parma

    Un progetto tutto nuovo e di grande sensibilità quello partito dal 1 Aprile 2016 nei due Centri Diurni di Parma (il Centro Diurno Cittadella in via Caduti e Dispersi di Russia 1/A ed il Centro Diurno Parma Centro in Piazzale Allende).

    Realizzare i desideri degli anziani grazie ad un Genio, una lampada e un contenitore realizzato con vecchie custodie: gli anziani frequentatori dei due centri potranno scrivere il proprio desiderio su un foglio ed inserirlo nella scatolina; una volta al mese verranno estratti almeno cinque desideri ed i responsabili e gli operatori della struttura cercheranno nei limiti del possibile di realizzarli.
    L’iniziativa sta riscuotendo grande successo tra gli anziani coinvolti perché si sa… i desideri non hanno età ma restano semplicemente custoditi in fondo al cuore per lungo tempo in attesa solo di essere realizzati.