• Progetto Nausicaa

    Da giovedì 28 ottobre sarà online il sito del Progetto Nausicaa (progettonausicaa.it), un progetto di inclusione abitativa e lavorativa a Bologna.
    Il progetto, gestito dal Consorzio l’Arcolaio, è attivo da gennaio 2021 e ha l’obiettivo di superare i pregiudizi, proporre soluzioni innovative alle persone di origine straniera, ai proprietari di immobili, alle aziende. In particolare attraverso il sito si vogliono raggiungere nuovi proprietari immobiliari e nuovi imprenditori interessati a fare parte della rete di inclusione che il progetto sta generando.

    Ci sono un proprietario, un datore di lavoro e un cittadino straniero… No, non è una barzelletta. Casa e lavoro sono gli elementi centrali intorno ai quali si sviluppa la reale integrazione delle persone di origine straniera e il Progetto Nausicaa, che conta già 177 beneficiari, parte proprio da queste esigenze. Da oggi Nausicaa, progetto attivo da gennaio 2021,  è online per favorire l’inclusione socio-lavorativa e supportare l’accesso dei cittadini stranieri nel mercato immobiliare privato della Città metropolitana di Bologna.
    Il progetto è finanziato dal Fondo Nazionale per le Politiche Migratorie 2019 ed è gestito dal Consorzio l’Arcolaio, in collaborazione con il Comune di Bologna, l’ufficio per il lavoro e i Servizi Abitativi di ASP Città di Bologna.

    Servizi e Garanzie per chi aderisce al progetto
    Il servizio per l’inclusione abitativa prevede percorsi individualizzati di supporto alla ricerca immobiliare, favorisce gli inserimenti abitativi riducendo il fenomeno di discriminazione, esclusione sociale ed economica che talvolta caratterizza il mercato degli affitti. Un’équipe di professionisti affianca i beneficiari del progetto nel percorso di autonomia abitativa facilitando la mediazione tra l’agenzia immobiliare, i proprietari, il contesto abitativo e prevedendo un Fondo di Garanzia a tutela dei proprietari di immobili.
    Il servizio per l’inclusione socio-lavorativa agisce per favorire l’accesso delle persone migranti nel mondo del lavoro attraverso formazione e garanzie per le aziende. Servendosi di una équipe multidisciplinare stabilisce rapporti proficui con le aziende del territorio mediando tra le esigenze dei cittadini di origine straniera e i datori di lavoro e supportando economicamente l’ingresso dei neoassunti nelle imprese.

    Come aderire al progetto Nausicaa
    Progettonausicaa.it ha il compito di far conoscere il progetto e allargare il numero dei beneficiari, sensibilizzando  la città di Bologna e facilitando la piena integrazione dei cittadini stranieri nel tessuto sociale cittadino, evitando così pregiudizi e fenomeni di discriminazione.
    Grazie al sito le aziende e proprietari di immobili potranno aderire al progetto, ed entrare a far parte di un’innovativa esperienza che salvaguardi i propri interessi senza sottovalutare tematiche come solidarietà e integrazione. Nel sito saranno caricati anche videotutorial gratuiti per permettere non solo ai beneficiari del progetto di apprendere e formarsi su tutti gli aspetti di gestione della casa e della ricerca lavoro.

  • Progetto MetroPoliTana

    Al via il progetto extrascolastico “MetroPoliTana”, iniziativa promossa nell’ambito dell’Avviso EduCare, con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri e grazie alla collaborazione specialistica tra i partner attuatori coinvolti: Società Dolce Società Cooperativa, Fondazione per l’Innovazione Urbana di Comune e Università di Bologna e l’ente di formazione Seneca Impresa Sociale.
    L’obiettivo del progetto è di creare nuovi contesti di apprendimento, spazi di riflessività e inclusione, utilizzando approcci metodologici che coinvolgono i versanti cognitivo, valoriale e civico. La MetroPoliMappa sarà sintesi del racconto polifonico che verrà creato da parte dei ragazzi e ragazze coinvolti e diventerà mezzo per percorsi di esplorazione della città anche per tutti i suoi cittadini.

    MetroPoliTana, progetto ideato al fine di diffondere e ampliare la conoscenza della città di Bologna, coinvolgerà 144 adolescenti, ragazze e ragazzi tra gli 11 e i 13 anni, individuati nelle Scuole Secondarie di I grado dei quartieri Porto-Saragozza, Savena e Navile. Mediante varie tappe che saranno selezionate dagli stessi destinatari coinvolti, prevede un percorso – della durata di sei mesi – di scoperta delle ricchezze artistiche e culturali che contraddistinguono la città, al fine di realizzare una mappa cittadina, ovvero la MetroPoliMappa, caratterizzata dalle tante e diverse “linee” tematiche che sarà possibile percorrere.
    Alle scuole aderenti non verrà richiesto nessun contributo economico per la partecipazione, né impegno da parte del personale docente.    

  • Progetto “Studia MÒ”

    Il Comune di Molinella ha stanziato a bilancio una cifra per istituire delle borse di studio universitarie (del valore di circa 1000 euro l’una) per sostenere il percorso universitario dei propri studenti (individuati per merito e per bisogno). 
    Il progetto “Studia MÒ” nasce proprio con l’obiettivo di aiutare quanti più studenti possibile, che avranno la consapevolezza che il proprio percorso di studio è stato agevolato dalla generosità della comunità in cui vivono, grazie a tante piccole e grandi donazioni.
    Anche la cooperativa sociale Società Dolce ha scelto di sostenere “Studia MÒ” con una donazione Platino.
  • La cooperazione sociale al tempo del Covid. E dopo?

    Il 5 novembre a Bologna l’appuntamento congressuale delle cooperative sociali dal titolo: “La cooperazione sociale al tempo del Covid. E dopo?”

    PROGRAMMA
    9.30 Accoglienza
    10.00 Apertura e conduzione dei lavori
    Barbara Lepri, Direttrice Legacoop Emilia-Romagna

    Saluti Istituzionali
    Matteo Lepore, Sindaco di Bologna
    Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia-Romagna

    10.15 Relazione congressuale
    Alberto Alberani, Responsabile Regionale e Vicepresidente Nazionale di Legacoopsociali

    10.45 L’ analisi di 24 bilanci 2020
    Luciano Marangoni

    11.15 La cooperazione sociale nel 2030
    Guido Caselli, Direttore Centro Studi e vice Segretario Generale Unioncamere Emilia-Romagna

    11.45 Comunicare la cooperazione sociale
    Giancarlo Pergallini, Comunicazione Legacoop Emilia-Romagna

    12.00 Commenti alla relazione
    Raffaele Donini, Assessore alle politiche per la salute Regione Emilia-Romagna

    12.45 Il Congresso Legacoopsociali
    Eleonora Vanni, Presidente Legacoopsociali Nazionale

    13.15 Conclusioni
    Giovanni Monti, Presidente Legacoop Emilia-Romagna

    Per partecipare è necessario il green pass e registrarsi al link