• Auguri dal Papa a Emilia per i suoi 112 anni

    Grandi festeggiamenti presso la Rsa Pasotti Cottinelli di Brescia per i 112 anni della sig.ra Emilia Zucchetti, classe 1903, venerdì 28 agosto 2015.
    Per l’occasione sono pervenuti gli auguri da parte di Papa Francesco che lei chiama “papino”, da Torri del Benàco, suo paese d’origine, il sindaco e alcuni conoscenti e parenti hanno offerto fiori, una grandissima torta, una bottiglia di olio del Lago di Garda e un biglietto di auguri.
    La festeggiata si è offerta alle macchine fotografiche come una diva, sempre pronta alle battute e ha gustato con piacere la torta che le è stata servita.
    Alla domanda di quale è il suo traguardo fino a quanti anni vorrebbe arrivare risponde candidamente che non ha un numero in mente ma resta qui fino a che la lasciano…

  • Socializzare al lago Cavone

    “Conoscere gente nuova, alla mia età, è un bellissimo regalo, perché le occasioni d’incontro non sono più tante”: così parla Ubaldo Cimatti, 90 anni e ospite della CRA Villa Paola di Bologna, gestita da Società Dolce. Ubaldo è uno degli anziani partiti giovedì 27 agosto, in compagnia di un gruppo del centro diurno Il Melograno e del centro diurno di Vado, per il Corno alle Scale, dove hanno incontrato i coetanei della Casa Protetta di Vidiciatico.

    Sul suggestivo sfondo del Lago Cavone, una trentina di persone inserite nei servizi delle due comunità territoriali si sono conosciute, hanno scambiato racconti e storie, cantato vecchie canzoni e pranzato insieme, grazie alla Fondazione Santa Clelia Barbieri, che ha offerto il picnic.

    Non solo una gita, quindi, ma un momento di socialità e confronto, dove sono emersi ricordi, qualche nostalgia, ma anche speranze. “Questa signora – racconta Rosa, 96 anni – lavorava come me nelle risaie. Quante cose abbiamo da dirci! La nostra vita è stata dura, ma piena di soddisfazioni, perché allora, per ottenere qualcosa, bisognava faticare e sacrificarsi.” E Maria, 89 anni, salutando i suoi nuovi amici, è ottimista e guarda al futuro: “Vediamoci presto!”, invita.

    Le occasioni di socializzazione, per persone che vivono in residenze per anziani, non sono molte, oltre a quelle organizzate internamente, o coi familiari, ma diventano importanti per mantenere autostima e buon umore. “Una giornata bella e utile”: così Calogero Aronica, fisioterapista e Elenia Zoboli, responsabile delle attività assistenziali di Villa Paola, definiscono l’esperienza, certi di poterla presto replicare.