• Infanzia e Welfare: Progettare il futuro

    Infanzie e welfare: progettare il futuro
    Buone pratiche tra politiche per le famiglie e servizi educativi per l’infanzia

    Martedì 17 novembre 2015 alle ore 17.30 a Casalecchio di Reno (BO), sarà presentato il libro Infanzie e welfare: progettare il futuro. Buone pratiche tra politiche per le famiglie e servizi educativi per l’infanzia a cura di Giovanni Amodio, pedagogista e responsabile dei servizi educativi, scolastici e integrazione sociale del Comune di Casalecchio di Reno, Francesco Paolo Cazzorla e Natascia Nuzzo, ricercatori e sociologi.

    La ricerca attivata nel 2014 nel Comune di Casalecchio di Reno sui servizi per la prima infanzia è stata l’occasione per riflettere sui servizi erogati e sulla soddisfazione da parte dei genitori che li frequentano. Il volume presentato è uno strumento di analisi sull’esistente e di individuazione di strategie e strumenti per il miglioramento dei servizi. Il volume affronta temi prettamente pedagogici e questioni attinenti all’organizzazione dei servizi, cercando di cogliere le interdipendenze tra differenti dimensioni e, soprattutto, di far emergere proposte per buone politiche e di sviluppo del sistema educativo.

    L’evento è organizzato dal coordinamento pedagogico sovracomunale Unione dei Comuni Valli del Reno, Lavino e Samoggia

    L’ingresso è libero

    Piazza delle Culture, Casa della Conoscenza
    via porrettana 360, Casalecchio di Reno (BO)
    scarica il programma

  • CDD Tam Tam al Premio Terra di Virgilio

    Gli ospiti del CDD Tam Tam di San Giorgio di Mantova hanno partecipato con entusiasmo al concorso “Premio Nazionale di Poesia Terra di Virgilio”, ideato dall’associazione di promozione sociale La Corte dei Poeti di Curtatone con il patrocinio dei Comuni di Mantova e di Sirmione.

    Il premio si è articolato in due sezioni distinte: “Vita di scienza e d’arte”, dedicata a poeti affermati o esordienti, e “L’ozio degli attivi”, riservata a persone in condizioni di disagio ospiti di strutture protette.

    In particolare, la poesia che nasce in contesti difficili diventa una nuova forma di espressione per coloro che la praticano. Tali opere risultano infatti di grande valore in quanto manifestano una marcata umanità ed una forte partecipazione ad emozioni e sentimenti legati al vivere quotidiano.

    Tra i 1.500 componimenti giunti alla direzione del concorso, la giuria ha selezionato anche “Pensieri Estemporanei” degli ospiti del CDD Tam Tam tra gli elaborati da pubblicare nel volume “Antologia”, edito da Gilgamesh Edizioni e contenente tutte le opere premiate, segnalate ed insignite di menzione speciale.

     

    Visita il sito internet del concorso.

  • Convegno di Confartigianato a Molinella

    Sabato 21 novembre alle ore 10,00 presso la Sala Teatro “La Torretta”, sita a Molinella (BO) in Via Mazzini n° 12, si terrà il Convegno “Fiducia alle imprese = Innovazione, Sviluppo, Crescita” organizzato da Confartigianato Imprese Bologna.

    Durante l’incontro interverranno sul tema:

    Bruno Bernardi, Presidente Confartigianato Molinella

    Gianluca Muratori, Presidente Confartigianato Bologna

    Dott. Maurizio Marchesini, Presidente Confindustria ER

    Prof. Filippo Taddei, Economista

    Ing. Giulio Magagni, Presidente Emilbanca

    Dott. Marco Granelli, Vice Presidente Nazionale Confartigianato

    Il convegno si chiuderà con una premiazione alla fedeltà per artigiani ed commercianti associati da più di 30 anni.

     

    Guarda la locandina del convegno.

  • Leggimi ancora – Igea Marina (RN)

    19La biblioteca comunale Alfredo Panzini propone un ciclo di incontri sull’importanza della lettura ad alta voce in età infantile.
    LEGGIMI ANCORA è rivolto a docenti, educatori, animatori, genitori, nonni e in generale a tutti coloro che intendono la lettura come un’esperienza educativa e creativa nella quale il libro è lo strumento di relazione tra l’adulto e il bambino.

    Gli incontri si svogeranno tutti i giovedì di novembre dalle 20.45 alle 22.45.
    La partecipazione è gratuita con iscrizione.

    Questo il programma:

    5 novembre 2015
    COSA E COME LEGGERE
    Criteri di scelta qualitativa e uso della voce

    a cura di Alessia Canducci

    12 novembre 2015
    VOCE E GESTO
    Sperimentare le possibilità di voce e gesto in rapporto con parole ed immagini
    a cura di Alessia Canducci

    19 novembre 2015
    LA PROMOZIONE DELLA LETTURA IN FAMIGLIA: PERCHE’ LEGGERE AI BAMBINI
    L’esperienza della lettura rafforza la relazione tra adulto e bambino, quali sono gli elementi psicologici che ne scaturiscono

    a cura di Chiara Barbieri, Società Dolce
    e di Fabiola Crudeli, Comune di Bellaria o ASp Rimini

    26 novembre 2015
    ALLENIAMOCI CON I LIBRI
    La lettura migliora il benessere psico-fisico del bambino

    a cura di dott.ssa Maria Grazia Grechi – Pediatra di famiglia a Bellaria-Igea Marina

    I LETTORI SI RACCONTANO
    Presentazione dei progetti realizzati dal Gruppo Lettori Volontari della Biblioteca Panzini
    a cura dei Lettori Volontari

    Per informazioni e iscrizioni:
    Biblioteca Alfredo Panzini

    Viale Paolo Guidi 108
    Bellaria Igea Marina (RN)
    www.comune.bellaria-igea-marina.rn.it
    0541 343889

    oppure scarica il volantino.

  • Esito donazioni 5xmille per l’anno 2013

    Nei giorni scorsi l’Agenzia delle Entrate ha comunicato l’esito delle donazioni 5xmille relative all’anno 2013 devolute a Società Dolce dai contribuenti che hanno accolto il nostro invito. L’importo complessivo è di € 7.979,03.

    Vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno scelto di sostenere la nostra attività contribuendo alla realizzazione di progetti sempre nuovi tesi a favorire la cooperazione sociale ed il supporto delle fasce più deboli.

    Questo apprezzamento stimola ulteriormente il nostro impegno a perseguire gli obiettivi che ci siamo posti nel rispetto della “cultura del fare insieme”.

    Grazie!

  • Nuova legge sulla cooperazione in Lombardia

    La Regione Lombardia ha approvato il 27 ottobre 2015 in Consiglio Regionale la nuova legge “Per la cooperazione in Lombardia” che va ad abrogare la precedente del 18 novembre 2003 e che verrà a breve pubblicata sul Burl.

    Il provvedimento tiene conto delle attuali condizioni economiche e sociali e delle conseguenti difficoltà di inserimento lavorativo soprattutto per le fasce più deboli e svantaggiate che, in un contesto di crisi, faticano ad entrare o rientrare nel mondo del lavoro.

    Gli enti della pubblica amministrazione (Regione, SIREG, Aziende sanitarie e ospedaliere) dovranno riservare alle cooperative sociali di inserimento lavorativo almeno il 5% del budget destinato agli affidamenti a terzi per beni e servizi. Questa quota diviene inoltre una condizione necessaria per partecipare al patto di stabilità territoriale, ovvero la quota di risorse che la Regione distribuisce agli enti locali per aumentarne la capacità di spesa.

    La legge regola anche l’istituzione delle cooperative di comunità, che assicurano la partecipazione dei cittadini all’erogazione dei servizi pubblici e di pubblica utilità, e delle cooperative di autogestione, che invece svolgono servizi in ambito edilizio residenziale pubblico e sociale.

    Infine, particolare attenzione è all’istituzione di nuove prassi per incrementare la trasparenza nei rapporti con gli enti pubblici concedenti e prevenire situazioni di conflitto di interessi. In tal senso le società cooperative che concorrono all’affidamento di lavori, servizi, forniture e beni della Regione e dei suoi enti strumentali dovranno presentare un’apposita dichiarazione su erogazione di contributi in denaro, esito dell’ultima revisione, ecc.

     

    Questa nuova regolamentazione tratta il tema della cooperazione seguendo anche l’esperienza della Regione Emilia Romagna che nel luglio 2014 ha approvato la legge regionale “Norme per la promozione e lo sviluppo della Cooperazione Sociale”, con l’intento di riconoscere alle realtà cooperative il ruolo di soggetto sociale che partecipa attivamente alla progettazione e alla gestione dei servizi. In questa norma vengono proposte: differenti modalità di iscrizione all’Albo per garantire un maggior controllo e contrasto alla cooperazione “spuria”, che sfrutta la denominazione “Coop” esclusivamente per vantaggi fiscali o economici senza rendicontare il valore sociale aggiunto realizzato; nuove forme di rapporto fra Pubbliche Amministrazione e cooperative sociali per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro dei lavoratori svantaggiati, attraverso l’utilizzo delle clausole sociale e gli affidamenti sotto soglia. Sono previsti inoltre alcuni interventi di sostegno alle attività come la costituzione del  fondo rischi consortili, l’affidamento dei beni immobili e la possibilità di utilizzo della centrale acquisti regionali.

     

    Anche l’Alleanza delle Cooperative Italiane ha recentemente consegnato alla Camera dei Deputati n. 100.000 firme raccolte a sostegno di una legge d’iniziativa popolare per chiedere al Parlamento misure più severe per contrastare il fenomeno delle false cooperative, imprese che utilizzano strumentalmente la forma giuridica della cooperazione perseguendo finalità estranee a quelle mutualistiche, ed interventi drastici in tema di vigilanza e sanzioni, tra cui la cancellazione dall’Albo delle Cooperative per chi si sottrae alle revisioni e alle ispezioni di legge.

     

    “Nuove norme per la cooperazione in Lombardia” Regione Lombardia – Legge regionale n. 96 del 27 ottobre 2015

    “Norme per la promozione e lo sviluppo della Cooperazione Sociale” Regione Emilia Romagna – Legge regionale n. 12 del 17 luglio 2014

  • Sposi di ieri, sposi di oggi

    Sposi di ieri, sposi di oggi è un’iniziativa sul matrimonio, organizzata dagli anziani dei Centri diurni Parma Cittadella e Parma Centro, per non dimenticare e lanciare un messaggio sul valore della più radicata istituzione di ogni tempo.

    Aiutati dagli operatori della cooperativa sociale Società Dolce, gestore dei Centri, gli ospiti hanno tirato fuori dai cassetti i ricordi e gli oggetti del loro matrimonio e li raccontano al pubblico, con una sfilata d’abiti da sposa di altri tempi, che si terrà mercoledì, 11 novembre, alle ore 15, in via Caduti e Dispersi in Russia 1/a e una  mostra unica nel suo genere, con tanto di allestimento di una camera nuziale, allestita dal 9 al 21 novembre, in piazzale Allende 1.

    In una società come quella odierna, dove ci si sposa tardi, in anonime sale comunali, si cede al pranzo di nozze solo per fare contenti i genitori, oppure non ci si sposa affatto, può sembrare incredibile che intere generazioni abbiano vissuto il matrimonio come coronamento di un grande sogno. L’emozione di questi figli e i sacrifici a volte enormi dei loro genitori, per una festa da non dimenticare, spiegano perché, dopo una vita intera, tanti anziani ricordino il matrimonio come il giorno più bello.

    “Vivevamo in campagna, la mia mamma faceva la sarta – racconta Silvana Zoli, 88 anni – e non c’erano soldi, ma per le nozze ebbi un vestito di seta, fatto con la stoffa dei paracaduti che i soldati neozelandesi abbandonavano nei nostri campi, dove atterravano. Quel giorno mi sono sentita bella come una principessa”.

    Tempi di guerra e povertà, che hanno reso il grande giorno indimenticabile, come per Elvira Mingarini, 90 anni: “Ho sposato mio marito prima che partisse per il fronte. Cosa ricordo? Il banchetto. Oggi basta andare in una pasticceria e mangi tutti i dolci che vuoi, ma allora le donne passavano giornate a preparare torte e meringhe per la festa più bella e con la fame che c’era, si sognavano per anni. Per mia figlia ho voluto un bel ricevimento e il mio abito da sposa. Il mio povero babbo vendette una mucca, per comprarlo: colore avorio, col pizzo, stretto in vita e col velo corto”.

    Anche gli uomini ricordano il matrimonio come il giorno più bello: “Prima di sposarla – racconta Giuseppe, 93 anni – avevo visto mia moglie solo la domenica a Messa e sempre in compagnia. Pochi sguardi e qualche parola. Poi è arrivato il giorno delle nozze, siamo entrati nella nostra casa e lì, finalmente, ci siamo baciati. Ora lei non c’è più, ma se la penso, la ricordo nel suo abito bianco, timorosa e raggiante”.

  • Disturbi dello spettro autistico

     

     

     

    Il presente documento presenta il percorso del Progetto regionale ASD scuola 0-6 anni, definito all’interno del Programma regionale integrato per l’assistenza alle persone con disturbo dello spettro autistico – PRIA.

    Il Progetto è nato dalla collaborazione tra il Servizio salute mentale, dipendenze patologiche e salute nelle carceri e il Servizio politiche familiari della Regione Emilia Romagna. Per la provincia di Parma ha collaborato la coordinatrice pedagogica di Società Dolce Manuela Lafiandra.

    Obiettivo generale del Progetto è stata la creazione di un linguaggio comune tra sanità e scuola in tema di disturbi dello spettro autistico (ASD, Autism Spectrum Disorder) attraverso la progettazione partecipata di iniziative di formazione teorico-pratica rivolta a insegnanti ed educatori, con la creazione di gruppi di lavoro provinciali.

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  • Il Vescovo visita il CCD Tam Tam

    Venerdì 30 ottobre 2015 gli ospiti, gli operatori e i familiari del Centro Disabili Tam Tam (Piazza Giotto, San Giorgio di Mantova) hanno incontrato il Vescovo Roberto Busti, accolto dalla coordinatrice Nadia Nosari e dal Responsabile d’Area Paolo Vaccaro.

    Un’occasione di festa durante la quale Monsignor Busti si è intrattenuto con i presenti, ascoltando i ragazzi, rispondendo alle loro domande, cantando con loro, esprimendo sostegno e vicinanza alle famiglie.  La visita, alla presenza del vice-sindaco di San Giorgio Sara Yahia e del parroco Don Gianni Grandi, ha permesso anche di illustrare le attività educative, riabilitative, d’integrazione sociale e di sostegno alle famiglie, svolte nei locali del Centro Diurno e nell’annessa Residenza Sanitaria per Disabili.

    L’incontro si è concluso con un momento di preghiera e la consegna al Vescovo di un dono speciale, le “Poesie del cuore” scritte da alcuni ragazzi del CDD Tam Tam.

     

  • Genitorialita’ sos-tenibile presso Laboratorio E-20

    Ciclo di conferenze ad ingresso gratuito

    Durante il primo incontro, che si terrà venerdì 6 novembre 2015 dalle ore 20,00 alle ore 22,00 presso Laboratorio E-20 (via Mauro Sarti, 20 – Bologna), il Dott. Giuseppe Battaglia (psicoanalista) interverrà sul tema “Realtà dei bambini e realtà da costruire: elementi teorici e suggerimenti pratici per comprendere i figli e i loro bisogni, i disegni e i loro sogni”.

    La vita dei bambini è caratterizzata da un pensiero magico. Con la maturazione dei circuiti neurali, imparano a distinguere i molteplici aspetti della realtà. Quando i bambini si sviluppano all’interno di interazioni non traumatiche o stressanti, si crea una buona base per la stabilità psicosomatica. Su questa si fondano le negoziazioni empatiche interpersonali e si costituiscono stati del sé coerenti e articolati che tracciano la via verso l’autonomia e l’indipendenza.

    Per informazioni e prenotazioni: Dott.ssa Francesca Battaglia
    Cell. 338 9416600 – Tel. 051 521704 Laboratorio E-20