• Anima-Mente

    Una voce dentro il caos.
    Ci siamo adattati, abbiamo lavorato e stiamo lavorando sodo.
    Ci siamo svegliati in un mondo diverso, fatto di stanze, di mascherine, di dispositivi di protezione, ma ci siamo trovati vicini, in una dimensione diversa, ma più profonda nell’anima.
    Abbiamo riscoperto e coltivato il nostro essere intimo, a volte dimenticato nella frenesia della quotidianità.
    Non siamo diventati più umani, lo eravamo già, abbiamo solo imparato a palesarlo.
    Abbiamo scelto una professione di cura, perché questo è il nostro sentire, abbiamo iniziato ad apprezzare i piccoli gesti fatti di normalità, i baci, gli abbracci, il calore di ogni giorno che narra le nostre radici, la nostra storia. Sono loro i nostri mentori. Sono loro la base di quelle vittorie che ci hanno donato la libertà, che oggi più che mai vogliamo tutti.

    L’équipe
    CRA Villa Paola, Bologna

  • Il Movimento delle Sartine della Sartoria San Lazzaro per Società Dolce

    Provare a misurare a livello globale la quantità di dispositivi di protezione individuale che ogni giorno finiscono smaltiti negli inceneritori come rifiuti speciali, è preoccupante. Ogni settimana, solo gli operatori di Società Dolce utilizzano 10mila mascherine chirurgiche e 2mila FPP2.
    L’inquinamento ambientale è una conseguenza del Covid-19 di cui si parla poco, ma che su tempi lunghi rischia di arrecare un ulteriore danno alle nostre vite e alla nostra salute.
    L’occasione per valutare una soluzione alternativa è arrivata con una donazione di 1.400 mascherine lavabili, in tessuto non tessuto, donate alla cooperativa dalla Sartoria San Lazzaro, dell’omonimo comune alle porte di Bologna.
    Le oltre 120 sartine dell’atelier di abiti da sposo e da sposa, tra i 20 e i 90 anni, non hanno esitato a donare parte del proprio tempo alla produzione volontaristica di mascherine testate e idonee a proteggere. Oltre a Società Dolce, i dispositivi arrivano anche ad ospedali, case di riposo per anziani, forze dell’ordine. Una richiesta che ogni giorno aumenta, tanto da avere favorito la nascita di quello che oggi è conosciuto come il Movimento delle Sartine.
    Dietro all’idea di Andrea Padovan e Jessica Faccini, titolari dell’atelier, c’è un grande dolore: la recente scomparsa del padre di Padovan, affetto da patologie pregresse, per Covid-19. Un modo straordinario per ricordarlo.
    “Ringraziamo sentitamente i titolari e le sarte della Sartoria San Lazzaro – ha detto Pietro Segata, presidente di Società Dolce – perché grazie a loro, anche le persone più povere e fragili, come i senza dimora, possono proteggere se stessi e gli altri. La donazione è stata apprezzata e accolta con riconoscenza”.

    A sostegno dell’attività del Movimento delle Sartine, è partita una raccolta fondi attraverso il crowdfunding: per ogni euro donato, si contribuirà a donare una mascherina a chi ne ha bisogno.

  • Italia e Russia in Lombardia contro il Covid-19

    Dopo Marone, l’esercito russo e quello italiano hanno attuato un’accurata sanificazione contro il Covid-19, nelle RSA del territorio bresciano “Lorenzo e Gianna Zirotti” di Sale Marasino e “Sorelle Girelli” di Marone. Trenta militari, guidati da due generali, coi loro mezzi operativi, hanno portato avanti un’importante azione di solidarietà congiunta, in zone duramente colpite dal coronavirus, contribuendo al ritorno alla normalità. Ad accoglierli, il sindaco di Marone, Alessio Rinaldi, la collega di Sale Marasino, Marisa Zanotti, tutti gli operatori di Società Dolce in servizio nelle strutture e gli anziani ospiti.

  • Gli sguardi della Cooperazione verso il domani

    Be Open, agenzia di comunicazione di Opengroup, ha realizzato un video corale, che mostra la ricchezza delle esperienze, della capacità di rispondere, delle incertezze, delle invenzioni, delle sensazioni, che tutti noi della cooperazione sociale stiamo vivendo. Uscito per la Festa dei lavoratori, è soprattutto dedicato a loro.
    Oltre a Società Dolce, hanno partecipato Agriverde, Anastasis, Arca di Noè, Camst, Cadiai, Coop Alleanza 3.0, Cotabo, Copaps, Cosepuri, Ciab, Cils, Cidas, Dai Crocicchi, Emil Banca, Eta Beta, Granarolo, Il Martin Pescatore, La Piccola Carovana, Open Group, Piazza Grande, Pictor, Redesign e Legacoop Bologna.

  • Il Primo Maggio di chi lavora in prima linea

    “Viviamo questo Primo Maggio con il pensiero all’Italia che vuole costruire il suo domani. Attraversiamo un passaggio d’epoca pieno di difficoltà. Riusciremo a superarle”: è questo il messaggio di augurio e di speranza, che il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato agli italiani, in occasione della Festa dei Lavoratori. Una nota che celebra il lavoro, accompagnato dal “restiamo a casa!”, ma non per tutti.
    Noi, équipe della CRA “Nevio Fabbri” di Molinella, festeggiamo il nostro Primo Maggio in prima linea da altri due mesi, con i sorrisi di chi ogni giorno ci ringrazia, per garantirgli la dignità. Festeggiamo insieme, col nostro impegno, la nostra forza e il coraggio di continuare.
    Buon Primo Maggio!

    L’équipe
    CRA “Nevio Fabbri”, Molinella (BO)